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C'è un allenatore, ma manca la società. Ranieri il problema della Roma?

C'è un allenatore, ma manca la società. Ranieri il problema della Roma?TUTTO mercato WEB
© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 22 febbraio 2011, 14:352011
di Andrea Losapio

Roma-Ranieri, un divorzio annunciato. L'addio è di quelli fragorosi, ma fino a un certo punto, considerando molti fattori che hanno interferito nel periodo giallorosso del tecnico romano, primo tifoso della società di Trigoria, tanto da fare quel passo che - secondo il manuale del perfetto allenatore - non è mai da ponderare: le dimissioni di Ranieri rappresentano un gesto elegante, di un coach arrivato oramai alla fine della sua esperienza nella capitale, che non ha intenzione di pesare sul bilancio della Roma.
Per amor di verità c'è da aggiungere un paio di riflessioni: Ranieri ha portato un gruppo a pezzi - quello delle prime giornate dello scorso campionato - a giocarsi uno scudetto impensabile. Perso solo per la strepitosa vena della Sampdoria di fine stagione, altrimenti Roma si sarebbe tinta di giallorosso. Un gruppo che è all'altezza delle prime posizioni - qualitativamente non è peggiore del Napoli - ma che sta subendo troppo gli strappi di un club latitante, delle manfrine di Adriano, del protagonismo di alcuni calciatori, quasi sempre in diritto di criticare sostituzioni, esclusioni e via dicendo.
Premesso che è un pieno diritto del giocatore in questione, ci mancherebbe, ma è anche il segnale di un nervosismo a fior di pelle che porta solamente problemi a uno spogliatoio che era già ad altissimo livello di guardia.

La sconfitta con lo Shakhtar - pazzesca nel modo in cui è arrivata - ha alzato la temperatura fino a far saltare il coperchio.
Ranieri aveva un contratto fino a giugno, vedendo Pradè all'ultimo giorno di mercato ho provato a capire se sarebbe stato confermato. L'impressione, netta, era che questo sarebbe stato l'ultimo anno del tecnico in giallorosso. Ancelotti ha mandato segnali in questo senso, possibilissimo il suo arrivo. Sempre dando per scontata una società che ancora non c'è. Intanto, buon lavoro Montella, e buona fortuna.