...con Martinho
Da pochi giorni a Cesena e già interamente calato nella nuova dimensione. Raphael Martinho passa dal Catania al club romagnolo, pronto per una stagione da protagonista e intanto si concede ai microfoni di TuttoMercatoWeb.
Martinho, è a Cesena da poco. Quali sensazioni?
"Qua a Cesena mi sono trovato benissimo sin da subito, ho trovato un gruppo forte e unito, la società poi sta lavorando bene per creare una rosa molto competitiva.L'italiano l'ho già imparato abbastanza bene ma se dovessi avere bisogno c'è Eder con cui sto legando molto".
Cosa le resta dell'esperienza catanese?
"A Catania ho conosciuto la Serie A, un campionato difficile, in cui devi imparare i passaggi veloci perché se tieni la palla nei piedi ti trovi subito due giocatori che ti pressano. Credo che Catania sia stata una tappa importante, ho avuto un po' di sfortuna ma ora sono qua per rifarmi".
Gli acquisti del Cesena fanno pensare che la squadra non lotterà solo per salvarsi.
"L'obiettivo del Cesena sarà migliorarsi, fare meglio della stagione scorsa sarebbe importante ma quello che importa è la salvezza. Il gruppo è competitivo sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni".
Lei conosce già Marco Giampaolo.
"Io devo moltissimo a Mister Giampaolo, lo scorso anno mi ha accolto benissimo a Catania, seguendomi e aiutandomi nelle difficoltà. Avevo anche problemi di lingua ma lui mi ha sempre aiutato. Sono dovuto stare fermo per dieci partite a causa della mancanza del transfert e appena è arrivato Giampaolo mi ha subito messo in campo, dandomi fiducia. Io darò la vita per lui per ricambiare la sua grande fiducia in me".
E il Catania, dove può arrivare?
"Il Catania è una squadra forte, c'è stato un cambio di allenatore, ma credo che la rosa sia molto competitiva credo che faranno un campionato simile a quello dello scorso anno".
Chi vincerà lo scudetto?
"Le favorite sono le solite Milan, Inter su tutte poi vedo Juve e Napoli".