...con Pederzoli

Il Novara si appresta a vivere un'altra tappa dell'entusiasmante cammino che sta affrontando in serie A. Una categoria riscoperta oltre cinquant'anni dopo, che nessuno ha voglia perdere.

Domenica gli uomini di Attilio Tesser saranno impegnati contro il Bologna, reduce dal cambio di guida tecnica. Da Bisoli a Pioli, con la speranza di ripartire. Della sfida in scena per la settima giornata del campionato di serie A, TuttoMercatoWeb.com ne ha parlato con il direttore sportivo del Novara, Mauro Pederzoli, che si è pronunciato anche sulle vicende legate al Milan, sua ex squadra.

Direttore, affronterete un Bologna ferito. Pronti?
"Cercheremo di affrontarlo con la massima attenzione e concentrazione, perché non potrebbe essere diversamente. Sarà una partita importante come tutte ed è chiaro che ci vorrà un Novara al meglio sotto tutti i punti di vista. Lavoreremo cercando di essere pronti per dare il meglio di noi"

Pioli per Bisoli è uno dei tanti cambi di questo inizio di campionato.
"Da lontano è obbligatorio parlare in generale e non soffermarsi sul singolo episodio. In generale è così: quando i risultati non arrivano, magari a volte non sempre si riesce ad avere la forza per andare avanti nello stesso modo e quindi si cambia allenatore. Ogni caso però fa storia a sé stesso".

E lei invece, soddisfatto della sua avventura a Novara?
"Si, è un bilancio normale, soddisfacente. Sapevamo e non abbiamo tutt'ora dubbi che sarà un campionato difficile. Ogni punto è pesante ed importante. Noi siamo lì, in lotta e convinti di avere le carte in regola per giocarcela fino in fondo. Dobbiamo lavorare tanto, parlare poco e cercare di fare punti...".

La squadra sta facendo bene. Ma a gennaio, arriveranno rinforzi?
"Il mio lavoro impone di pensare e monitorare tutto, come sto facendo con i miei collaboratori. Il mercato di gennaio è lontanissimo e in questo momento c'è soddisfazione per quello che la squadra sta facendo. I nostri pensieri sono alla partita contro il Bologna. Anche se sto guardando e valutando, come tutti i miei colleghi".

Di recente al Novara è stato accostato Cocco, dell'AlbinoLeffe.
"Il mercato di gennaio è lontano. Non c'è nessun nome, solo la squadra. Una squadra che merita il massimo rispetto. Non vorrei partecipare alla girandola di nomi, perché per ora c'è solo il campionato. E pensiamo a giocare contro il Bologna".

Avrà assistito al caso Ibrahimovic che tiene banco al Milan. Qual è la sua idea?
"Non mi ha colpito più di tanto. Fatico a trovare il motivo per cui la vicenda abbia trovato tutto questo eco mediatico. Ibrahimovic è un grandissimo professionista e la sua frase probabilmente è stata estrapolata da un concetto generale. Se fossi un tifoso milanista non sarei preoccupato per quelle parole...".

In rossonero Christian Abbiati non vive un momento felice.
"Parliamo di un portiere che ha marcato con le sue prestazioni gli ultimi anni del Milan e del calcio italiano. Fermarsi ad un errore per giudicare Abbiati sarebbe riduttivo. Ha guadagnato stima e giudizi positivi negli anni con prestazioni convincenti e importanti. Il momento negativo passerà...".