Deferito l'Ascoli. La Disciplinare delibera multe ed inibizioni
Il Procuratore federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale, su segnalazione della Covisoc, l'Ascoli ed il suo presidente Roberto Benigni, "per non aver provveduto al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti riguardanti il II trimestre, dovuti ai propri tesserati per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2010, nei termini stabiliti dalla normativa federale e per non aver ancora provveduto, alla seconda scadenza, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti riguardanti il I trimestre, dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010". La stessa Commissione ha comminato un'ammenda a Chievo Verona (15mila euro), Padova (7000), Sampdoria (5000), Udinese (5000), Pro Vercelli (2500) e Verona (2000) in merito al deferimento per la violazione del Regolamento Agenti. Per Andrea D'Amico sospensione della licenza per due mesi e 20 giorni e ammenda di 20mila euro.
Multe anche per Marco Malagò (4000 euro), Paolo Sammarco, Vincenzo Italiano (40mila), Luca Campedelli (50mila) e Gianluca Sottovia (40mila), squalifica per Matteo Scapini (un mese e 10 giorni), inibizione per Sergio Gasparin, Fabrizio Rizzi, Giancarlo Ramairone, Roberto Quirico (un mese e dieci giorni), Alessandro D'Amico (sei mesi) e Giovanni Sartori (15 giorni). Prosciolti Giovanni Branchini, Giuseppe Damiani e Bruno
Carpeggiani.