Derby Manchester: il ciclone SuperMario abbatte lo United
Segna al 22' del derby di Manchester e mostra una maglietta in risposta alle critiche piovutegli addosso dopo il piccolo incendio di casa sua:
"Why always me? - Perché sempre io?".
Mario se lo chiede mentre lancia il Manchester City in orbita, primo in Premier League a +5 sui red devils di Sir Alex Ferguson, manager che oggi è stato letteralmente umiliato dal City di Mancini. Citizen nella storia, capaci di vincere fuori casa per 6-1 uno tra i derby più importanti della storia di Manchester. Balotelli si prende le prime pagine dei giornali perché ha il merito di sbloccare la partita, di fare espellere Fletcher e di chiudere il match al 61' con il gol del 2-0.
Vero mattatore della gara, è lui che piccona le fondamenta del Manchester United che poi nel finale crolla su sè stesso seppellito dai gol di Aguero, dalla doppietta di Dzeko e da Silva. Balo risponde alla critiche, Why always me?c'è scritto sulla maglietta che ha mostrato dopo il suo primo gol. Non lo sappiamo Mario, ma certo che se il venerdì si leggono le tue parole mentre ti autodefinisci un uomo cambiato e la sera devono arrivare i pompieri per spegnere le fiamme nel tuo appartamento, scatenate da un lancio di fuochi d'artificio lanciati dal bagno, le critiche arrivano inevitabili. Però poi sta a te rispondere da campione, decidendo una gara davvero difficile e zittendo tutti, speriamo per l'ultima volta.