Due certezze: Floro Flores e Palacio, il Genoa vola con il Cesena

Al Genoa sarà sicuramente rivoluzione, ma il grifone ha l'obbligo di ripartire da due certezze: Antonio Floro Flores e Rodrigo Palacio, assoluti protagonisti del successo contro il Cesena e grandi trascinatori dell'annata in chiaroscuro dei rossoblu. L'acclamato Ballardini punta sul tandem più prolifico della stagione, mentre gli ospiti schierano il solito tridente Jimenez, Bogdani, Giaccherini, fondamentale per la salvezza dei bianconeri.
Migliore esordio non poteva esserci per il 18enne Mattia Perin che si oppone alla grande all'esterno di Budan. L'albanese semina nello scatto Mimmo Criscito ma viene stoppato dal sostituto di Eduardo. Chi si aspettava una partita dal ritmo blando è costretto a ricredersi già al sesto minuto quando Floro Flores prima viene fermato da Calderoni, poi recupera palla quasi dalla linea di fondo e traccia una traiettoria impossibile che si infila di potenza sotto la traversa. Strepitosa conclusione del napoletano sbocciato definitivamente dopo il trasferimento da Udine. Il Genoa sembra una macchina da gol, e gioca come se avesse un obiettivo di grande rilievo da conquistare. Palacio lavora una palla straordinaria per Floro Flores che perfora la difesa di Ficcadenti come coltello nel burro e infila ancora Calderoni. Doppietta per il numero 83 che chiude la stagione a quota 13 gol, la migliore in serie A. E' un test importante anche per Mattia Perin che di certo non pecca nei fondamentali quando risponde per le rime alla volèe di Caserta a dieci minuti dal 45esimo.
Floro Flores e Palacio si scambiano i ruoli, questa volta è l'ex Udinese a vestire i panni di assit-man e spianare la strada all'argentino per il 3-0.

Palacio aggancia e dribbla Calderoni per poi depositare con tutta calma l'undicesimo gol in stagione, a conferma che il tandem schierato da Ballardini sarà il punto di partenza della prossima stagione.
Il Cesena nella ripresa prova subito a rientrare in partita grazie ad un rigore assegnato dall'arbitro Nasca per atterramento di Bogdani da parte di Perin. Dagli undici metri l'ex punta del Chievo non perdona scegliendo la soluzione centrale e di potenza, spiazzando anche il portiere. Un gol che riapre la contesa.
Entra l'eroe Boselli per il matador Floro Flores, ed è subito grande intesa con Palacio. L'uno-due tutto argentino non produce il quarto gol solo per questione di centimetri. Spinge sull'acceleratore il Genoa che arriva alla conclusione con un missile di Criscito, disinnescato solo da una straordinaria parata di Calderoni.
A cinque minuti dalla fine Jimenez porta il Cesena sul 3-2 sfruttando al meglio l'assist di Malonga. La nona soddisfazione in campionato chiude una partita vibrante che ha divertito il fantastico pubblico rossoblù, diviso a metà tra il festeggiamento e l'ironia nei confronti dei cugini, costretti invece al purgatorio della B.