Eranio: "Tevez è un top, ma la sua condizione?"
Abbiamo intervistato in esclusiva Stefano Eranio, centrocampista del Milan dal 1992 al 1997, attualmente è opinionista della trasmissione Diretta Stadio in onda sull'emittente 7 Gold e per le trasmissioni calcistiche di Mediaset. Con il recupero di tutti gli infortunati il Milan potrà qualitativamente migliorare. Tevez in campionato farà la differenza, ma c'è l'incognita sulla sua condizione fisica. I rossoneri hanno una rosa migliore di quella delle altre squadre, anche se la Juventus è favorita dovendosi concentrare solo sul campionato. Milan un po' indietro rispetto al Barcellona, al Real Madrid e al Bayern Monaco.
Superati la maggior parte degli infortuni il Milan ha scalato la classifica fino a raggiungere la Juventus in vetta, i rossoneri possono ancora crescere?
"Penso che ci sia sempre un margine di miglioramento anche perché l'ultima squadra era con i Taiwo, i Bonera, i Mexès che non sono certo i calciatori che giocano spesso, quindi sono convinto che con il recupero di Abate e di Zambrotta in certe situazioni può migliorare anche la qualità".
Il Milan con trentacinque reti è la squadra con l'attacco più prolifico eppure il colpo di mercato sarà Tevez un attaccante, non è un controsenso?
"Il problema del Milan è che da quando Cassano ha avuto il malanno al cuore i rossoneri si sono ritrovati con una punta in meno, il vero controsenso è prendere un giocatore come Tevez che non può essere utilizzato in Champions League; però è certo che prendendo l'argentino per quel che riguarda il campionato il Milan si arricchisce di un giocatore che può fare la differenza. A fronte di tutto ciò c'è l'incognita che Tevez non gioca da più di un mese e mezzo e bisognerà vedere in che condizioni fisiche è".
La capacità dei rossoneri di lottare ad alto livello su più fronti servirà a garantire in questa stagione il centrare lo scudetto e l'approdo alla finale di Champions?
"Lo scudetto è veramente alla portata anche se il calcio è bello poiché non c'è mai nulla di scontato, ma i rossoneri sono i veri candidati a vincere lo scudetto, anche perché la qualità dei componenti della rosa è superiore a quella delle altre squadre. E' vero che la Juventus non avendo altre competizioni, Coppa Italia a parte, ha la possibilità di preparare tutte le partite con maggiore concentrazione e Conte può sempre far affidamento su una squadra fresca e con giocatori che possono dare il massimo. Per quel che riguarda la Champions League invece il Milan è ancora un po' indietro rispetto al Barcellona, al Real Madrid e al Bayern Monaco".