Gentili: "Al Milan serve un esterno sinistro"
Abbiamo intervistato in esclusiva Bruno Gentili, giornalista di Rai Sport e telecronista ufficiale della Nazionale di calcio italiana. Con Gentili abbiamo confrontato Milan, Inter e Juventus alla luce del Trofeo Tim che le ha viste antagoniste a dieci giorni dall'inizio del nuovo campionato. Il Milan avendo cambiato meno è la squadra che resta più competitiva. Una mezz'ala come Montolivo o un esterno sinistro come Vargas completerebbero la rosa di Allegri. (L'analisi che riguarda specificatamente l'Inter sarà pubblicata su TMW di oggi alle ore 10:01:34, mentre quella relativa alla Juventus alle 12:00:05).
Il Milan è più forte o più debole rispetto allo scorso campionato?
"E' più forte per il semplice fatto che le altre non si sono particolarmente rinforzate. Il Milan è la squadra che ha venduto meno e di conseguenza ha cambiato meno, quindi resta la più competitiva".
Allegri dice di essere contento della rosa che ha, ma da quanto visto nel Trofeo Tim mancano ancora un esterno sinistro e un attaccante. Concorda?
"Concordo per quanto riguarda l'esterno sinistro, l'attaccante no perché Allegri ha diverse soluzioni e tanti giocatori in questo ruolo: Robinho, Ibrahimovic, Pato e Cassano, che è ritornato in gran forma. Questi attaccanti possono essere fatti girare tranquillamente. Per quel che riguarda l'esterno sinistro Galliani all'ultimo saprà sicuramente piazzare il colpo ad effetto e regalerà il giocatore adatto: o una mezz'ala o un esterno sinistro".
Chi potrebbe essere la mezz'ala o l'esterno sinistro che arriverà al Milan?
"Montolivo potrebbe essere la mezz'ala, anche se lui predilige partire più da lontano davanti alla difesa, ma in Nazionale Prandelli riesce a farlo esprimere compiutamente anche nel ruolo di trequartista che non è proprio il suo. Se anche Allegri riuscirà ad avere la stessa bacchetta magica di Prandelli Montolivo sarebbe la mezz'ala ideale per il Milan. Per quanto riguarda l'esterno, il più accessibile al momento potrebbe essere Vargas. Non credo che Berlusconi, in un momento così delicato dal punto di vista economico per il Paese, possa fare un grosso regalo ai tifosi rossoneri e quindi oltre a Vargas non può arrivare".