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esclusiva

Mario Mattioli: "Varese salvagente di tutti"

ESCLUSIVA TMW - Mario Mattioli: "Varese salvagente di tutti"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Mariani
sabato 5 marzo 2011, 08:302011
di Elena Rossin

Abbiamo intervistato in esclusiva Mario Mattioli, giornalista Rai e conduttore della trasmissione 90° Minuto Serie B. Atalanta e Siena le favorite per la A diretta. Il Varese e il Novara, causa alcuni passi falsi, sono le squadre che tengono aperto il campionato, impedendo che fra il terzo e il quarto posto ci sia un divario di dieci punti che non farebbe disputare i playoff. L'outsider potrebbe essere il Sassuolo che a inizio campionato era una delle favorite per la promozione anche se poi ha deluso, come il Toro e l'Empoli.

In serie Bwin sono già state giocate ventinove partite e se si guarda la classifica moltissime squadre stanno in una manciata di punti. Campionato molto equilibrato?
"Il campionato è molto equilibrato perché, innanzitutto, sono venute a mancare nel gruppo alcune squadre che all'inizio erano date per favorite. Dando uno sguardo dal quarto posto in giù, perché Atalanta, Siena e Novara, sono più staccate ci sono parecchie squadre ammassate. Anche se il Novara ultimamente qualche passo falso lo ha fatto anche in casa, ma se, come era nelle previsioni di tutti, avesse vinto martedì sera con il Portogruaro ora avrebbe avuto, togliendo il Varese, dieci punti sulla quinta. Dietro c'è un ammassamento che non fa onore al campionato perché è formato da squadre come Toro, Empoli, Sassuolo - che ci si aspettava di vederlo fra le prime tre del campionato - e al di là di alcune entità che hanno confermato il loro organico e le loro aspettative, e parlo soprattutto di Atalanta e Siena, alcune altre hanno deluso a partire dal Sassuolo e dal Toro".

Sette punti separano il Varese, quarto, dal Novara, terzo, c'è il reale rischio che i playoff non si disputino?
"Dico sempre che il Varese è un po' il salvagente di tutti, perché con dieci punti di distacco fra la terza e la quarta non si disputano i playoff. E in questo momento, togliendo il Novara che se si rimette in linea di galleggiamento come da suo blasone e organico, tutte le altre squadre che stanno lottando per classificarsi fra le prime sei devono ringraziare proprio il Varese che impedisce che ci siano dieci punti di distacco. Se il Novara non continua a perdere colpi e il Varese farà qualche passo falso e l'Atalanta e il Siena continueranno nella loro marcia il rischio che non si disputino i playoff c'è, come no".

Il campionato entra nel vivo. Le partite che ci sono nella trentesima giornata potrebbero iniziare a delineare delle certezze, soprattutto in chiave playoff?
"Forse no, perché alle spalle del Varese, che sarà la seconda dei playoff, c'è una lotta serrata. Le prime due classificate saranno sicuramente, non ci vuole la sfera di cristallo per indovinarlo, Atalanta e Siena, poi c'è il Novara e a seguire appunto il Varese. E tra le altre, che so, può essere il Torino, può essere l'Empoli perché a turno si danno il cambio. Se andiamo a vedere c'è una sorta di passaggio di testimone continuo fra quelle che aspirano al terzo-quarto posto dei playoff. C'è anche il Pescara che è salito bene e nonostante la sconfitta di martedì è comunque lì. E allora non sono sicuro, anzi direi di no, che le prossime giornate non daranno la griglia dei playoff a cominciare proprio dalla trentesima con dei posticipi molto importanti come Vicenza-Torino e Atalanta-Novara".

Lunedì sera il big match Atalanta-Novara farà capire definitivamente il valore delle due squadre?
"Sicuramente sì. Io credo che se l'Atalanta seguirà l'andazzo delle ultime partite vincerà perché, comunque sia, ha un blocco di giocatori importanti. Il Novara, e non lo dico io ma i numeri, nelle ultime dieci partite ha vinto soltanto due volte e se pensiamo alla cavalcata delle prime diciotto questo desta un po' di sensazione, però è la realtà. Ove dovesse vincere, come probabile, l'Atalanta, è evidente che Atalanta e Siena sono le due squadre ormai designate per andare direttamente in serie A. Le altre se la giocano: il Novara dovrebbe essere la prima dei playoff, il Torino, che sembrava candidato alla promozione, continua comunque a deludere e dico senza mezzi termini che probabilmente l'allenatore non è all'altezza di gestire questo gruppo, seppur Lerda veniva da buone prestazioni. Mi aspetto qualche cosa di buono alche dal Livorno, malgrado la sconfitta di martedì con il Cittadella, sotto la guida di Novellino. Non mi aspetto la ripresa dell'Empoli, che dopo l'exploit iniziale, ha tardato troppo per poter imporsi per gli ultimi due posti che restano, perché i primi due se li aggiudicheranno il Novara e il Varese. C'è il Pescara, se acquisirà oltre alla brillantezza di inizio campionato anche la continuità. E poi mi aspetto sempre l'offsider che venga su, chissà potrebbe essere una delle ex favorite: il Sassuolo che di riffa o di raffa è a sette punti dalla zona playoff".

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