Sannino: "Genoa e Viola? Non cambio la mia testa"
Giuseppe Sannino è sicuramente uno degli allenatori più rappresentativi del panorama della serie B italiana. Il tecnico del Varese sta portando i lombardi ad obiettivi che sembravano irraggiungibili, finendo così sotto i riflettori di parecchie società anche di serie A.
Comincia a sentirsi un allenatore importante?
"Mi sento un allenatore che sta lavorando con la massima serietà, come ho sempre fatto, e che sta vivendo una stagione che per adesso è da incorniciare. Tuttavia non mi sento diverso da prima, io sono per la meritocrazia e da ben sette anni sto facendo seriamente il mio lavoro. La classifica tanto importante sta accendendo le attenzioni da parte dei media ma io sono sempre stato questo".
Intanto il suo Varese si sta confermando la più importante outsider per la lotta alla promozione in serie A
"Certamente sia noi che il Novara siamo due outisder, abbiamo fatto bene fino ad ora, ma ci sono ancora sette partite e 21 punti in palio. Io non guardo la classifica, e non è questione di scaramanzia".
Scaramanzia o meno, il suo nome è stato accostato sia al Genoa che alla Fiorentina
"Mi fa piacere e sarebbe da ipocrita dire qualcosa di diverso. Io però sono e rimarrò sempre lo stesso: non cambio la mia testa perchè sono stato accostato a queste due squadre. Tnato più che al momento non c'è ancora stato nulla, finchè se ne parla solo sui giornali...".