Schiappapietra: "Il Genoa valuta quattro bomber"
Abbiamo intervistato in esclusiva Andrea Schiappapietra, giornalista de Il Secolo XIX, e con lui fatto il punto sul mercato del Genoa. Per competere per un posto utile per l'Europa League al Genoa serve un centravanti da dieci-quindici gol. Gilardino, Amauri, Pandev e Cassano sono tutti attaccanti che hanno le caratteristiche giuste, ma le trattative sono complicate per valutazioni economiche o in alcuni casi volontà dei giocatori o compatibilità ambientali.
Il Genoa rispetto agli obiettivi stagionali è una squadra competitiva?
"Sicuramente manca il centravanti che faccia la punta centrale nel tridente o nella coppia d'attacco. E' una rosa competitiva per aspirare a un posto in Europa League per quel che riguarda il portiere, la difesa e il centrocampo. In effetti la società sta cercando un attaccante da dieci-quindici gol a campionato, perché ne Ribas né Pratto sono in grado di dare garanzie in questo senso".
Dei nomi che circolano in questo periodo quali sono quelli più accreditati?
"Gilardino è sicuramente il sogno che ha la società, ma è un obiettivo molto difficile da raggiungere, perché la Fiorentina chiede una cifra elevata per le finanze del Genoa: 13-15 milioni di euro. La società rossoblù comunque proverà ancora per un po' a prendere il centravanti viola in quanto è un obiettivo importante e il giocatore accetterebbe volentieri di trasferirsi sotto la Lanterna. Altro giocatore nel mirino è Amauri, ma anche in questo caso ci sono delle difficoltà: altre squadre lo cercano sia in Italia, il Palermo, sia all'estero e il suo ingaggio si aggira intorno ai 4 milioni di euro che per il Genoa è alto. Lo scorso anno un ingaggio simile è stato dato a Toni, ma Preziosi se ne è pentito e non vorrebbe più rifare lo stesso tipo di errore. Ancora giovedì c'è stato un incontro fra il direttore sportivo del Genoa e il procuratore di Amauri quindi il discorso rimane aperto, ma è distante da una conclusione. Pandev è un altro obiettivo, ma qui ci si scontra con la volontà del calciatore che vorrebbe restare all'Inter, squadra alla quale voleva arrivare e vi è riuscito solo recentemente. Il Genoa da tempo prova a prenderlo, ma potrebbe essere un discorso che si riaprirà solo se l'Inter prenderà qualche rinforzo in attacco e allora il giocatore, vedendo che in neroazzuro gli spazi per lui si restringono, potrebbe pensare di accasarsi altrove per giocare con continuità e quindi prendere in considerazione l'ipotesi Genoa. Fra le ipotesi c'è anche il discorso Cassano, però in questo momento è un'idea che non si è ancora concretizzata, ma che resta valida di qui alla fine del calciomercato. Alla fine il Genoa sicuramente prenderà una punta, ma potrebbero arrivarne anche due".
Il discorso Cassano non implicherebbe anche problematiche di piazza visto il suo recente passato alla Sampdoria?
"Infatti, questa è una delle remore. Il Milan lo ha proposto più volte al Genoa che non ha mai detto esplicitamente di no, ma ha sempre tenuto aperta la possibilità. Però è un discorso complicato dovuto al fatto che è un giocatore che fino a poco tempo fa era uno fra i calciatori principali della Sampdoria e ci sono dubbi anche sui possibili equilibri di spogliatoio. Nonostante tutto questo la possibilità che Cassano arrivi al Genoa attualmente non è da escludersi, perché la squadra ha bisogno di un giocatore di fantasia e talento".