Valentini: "Ecco la situazione del nostro calcio"
Il nostro calcio è in crisi, lo stanno dimostrando i risultati delle nostre compagini sia in Champions League, che in Europa League, che ancor di più nel torneo di Viareggio. Abbiamo dunque contattato Marco Valentini, direttore sportivo italiano, per scoprirne le possibili cause. "Il problema che ho visto toccando con mano questo mondo quando ero ds, è che i Preidenti non hanno tanta voglia di investire sul settore giovanile, si preferisce prendere un giocatore già formato piuttosto che magari investire sui giovani. Invece a mio parere proprio le squadre più piccole che hanno poche possibilità a livello economico, dovrebbero a maggior ragione investire sui giovani, che permetterebbero anche l'ingresso di nuove risorse a livello finanziario. Si prenda ad esempio l'Ascoli che ha venduto Di Tacchio e Bellusci risanando i propri conti.
Un altro aspetto che ho potuto riscontrare, è invece legato alla diversa attitudine e formazione del nostro paese. In Francia ci sono delle strutture come i college che ti permettono sia di studiare che di prepararti al calcio, in Italia ancora a questo non si crede. Siamo ancora in mano ai diritti tv, anche se a dire il vero stiamo provando ad adeguarci al resto del calcio continentale, ora ci sono anche da noi partite ogni giorno. Occorre che tutti si adeguino a questo tipo di interessi".