Vicenza, Rossi: "La Juve un sogno, ma voglio restare"
Ai microfoni di TuttoMercatoWeb, il centrocampista del Vicenza, Fausto Rossi, ha parlato della sua stagione e quella della squadra biancorossa: "Il giudizio è positivo, sicuramente siamo molto migliorati dall'inizio dell'anno e nessuno si aspettava un campionato del genere. Siamo consapevoli della nostra forza e, arrivati a questo punto, dopo tutto quello che di buono abbiamo fatto, vogliano toglierci altre soddisfazioni. La partita di sabato con il Crotone è fondamentale: può darci un grande slancio in chiave playoff oppure tagliarci fuori quasi definitivamente".
Hai disputato sin qui, senza dubbio, un buon campionato, giocando diverse partite da titolare. Sei in comproprietà con la Juve: qual è il tuo desiderio per l'anno prossimo?
"Il mio desiderio è quello di rinnovare la comproprietà e rimanere a Vicenza, magari giocando qualche partita in più. D'altronde questo è il mio primo anno da professionista. Mi trovo bene qui, sono contento di come stanno andando le cose, sono stato impiegato parecchie volte in campionato e quasi tutte da titolare, e sono stato schierato anche tre volte in Coppa Italia. Insomma, spero di fare un'altra stagione a Vicenza per mettere in mostra tutte le mie qualità".
Tra gli addetti ai lavori c'è chi ti vede mezzala destra, chi interno in un centrocampo a due e chi esterno a destra. Qual è il tuo ruolo preferito?
"Io mi sento più una mezzala. Comunque sono sempre stato abituato a ricoprire varie posizioni e così riesco ad adattarmi bene, e questa a mio avviso è senz'altro una dote importante per un giovane come me. Detto questo, io sento più mio il ruolo di mezzala. Poi posso fare l'esterno, il trequartista, il centrocampista davanti la difesa: non ho problemi".
Ciro Ferrara ti ha allenato e ti conosce molto bene. Vista la tua buona stagione, ci speri in una sua chiamata per il torneo di Tolone che si terrà nei primi giorni di giugno?
"Sperarci è normale. L'Under 21 è la Nazionale di punta a livello giovanile, un trampolino molto importate per noi giovani. L'obiettivo è indubbiamente quello di essere convocato e lavoro proprio in tal senso. Ferrara mi conosce bene e sa quali sono le mie qualità. Se mi chiamerà sarà un motivo di orgoglio e di soddisfazione indossare la maglia della Nazionale".
Per quanto riguarda il tuo sogno nel cassetto, scommettiamo, dato che sei di Torino ed hai compiuto tutta la trafila nelle giovanili, che è quello di giocare nella Juve ed essere protagonista lì. Abbiamo indovinato?
"Sì. Diciamo che tornare alla Juve sarebbe un sogno. I bianconeri hanno la priorità perché lì sono cresciuto ed inoltre detengono la metà del mio cartellino. Però le porte non si chiudono a nessuno, nel calcio mai dire mai e perciò nessuna ipotesi è preclusa".