Francia, Cisse: "Che gioia la nazionale"
Djibril Cisse ancora non riesce a credere alla convocazione in nazionale. Queste le parole di gioia dell'attaccante della Lazio, durante la conferenza stampa della sua nazionale: "Ci ho sempre creduto e sono e per fortuna sono stato ripagato. Ero a casa e quando ho ricevuto la chiamata ho stretto forte mio figlio. Dopo aver riattaccato ero un misto di soddisfazione ed incredulità, pensavo fosse uno scherzo. Non ci ho creduto fino a quando mi sono ritrovato sull'aereo. Molti miei compagni sono giovani, io invece ho una certa esperienza in Nazionale. Ho avuto più bassi che alti con questa maglia, ma a lei sono molto attaccato. Sono convinto di poter dare tanto al mio Paese.
Non voglio mollare proprio ora. Molti sono convinti che giocare bene e fare gol in Grecia sia facile. Non è così. Certo non è il campionato più difficile che ci sia. Sono stato paziente, ho lavorato in silenzio. Essere in Italia mi dà visibilità e mi apre le porte della Nazionale. Il segreto, adesso, è fare il meglio possibile con la Lazio"