Il Chievo si conferma bestia nera, la Juve manca l'allungo
La Juventus affronta il Chievo al Bentegodi per tentare l'allungo dopo la sconfitta di ieri del Napoli. I bianconeri a Verona devono sfatare un tabù, non vincono infatti contro il Chievo dal 2008 quando si imposero per 2-0 con gol di Del Piero e Iaquinta. Parte subito forte la Juventus con Vucinic al 4' e Vidal al 7' che provano ad impensierire Sorrentino e la difesa gialloblù. Il Chievo dal canto suo cerca di sopportare al meglio le bordate bianconere per poi cercare di colpire in contropiede. I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta al 9' con una punzione sulla tre quarti battuta da Pellissier. Il capitano tenta la conclusione in porta, Buffon para in due tempi non senza difficoltà. La Juventus si rende ancora pericolosa al 14'. Lichtsteiner scende sulla sinistra e serve poi Pepe in area di rigore clivense. Il centrocampista bianconero prova la conclusione di testa ma la palla esce alta appena sopra la traversa della porta difesa da Sorrentino. Al 20' ecco il primo episodio da moviola. Thereau ruba un pallone a Pirlo e, solo davanti a Buffon, infila il pallone per il vantaggio gialloblù. Il gol viene poi annullato per fallo dell'attaccante francese proprio sull'ex Milan. Il giocatore verrà poi ammonito dall'arbitro De Marco per proteste. Dopo un primo momento di dominio del campo da parte della capolista il Chievo prende pian piano in mano le redini del gioco e al 23' si assiste ad un piccolo assedio dei padroni di casa. La difesa bianconera se la cava in qualche modo e, aiutata anche grazie alle uscite provvidenziali di Buffon, riesce a mantenere saldo il risultato. L'inizio del secondo tempo è caratterizzato dallo stesso leit motiv della prima frazione di gioco. La Juventus cerca di fare la partita mentre il Chievo si affida alle ripartenze per mettere in difficoltà la difesa bianconera. La prima vera occasione del match arriva però al 50'.
Marchisio in area di rigore gialloblù prova la conclusione a rete, il tiro viene leggermente deviato e la palla sfiora il palo alla destra di Sorrentino. Ancora la Juventus al 57'. Giaccherini si libera al limite dell'area e prova la conclusione a rete. La palla esce alta sopra la traversa. Al 60' Di Carlo prova ad inserire forze fresche a centrocampo e fa entrare nella mischia il peruviano Cruzado al posto di Paolo Sammarco. Al 69' invece Conte decide di inserire uno scalpitante Del Piero al posto di Marchisio. E' proprio il numero 10 bianconero a creare l'occasione da rete più clamorosa della gara colpendola di testa su cross di Lichtseiner. Il pallone incredibilmente si infrange sul palo alla sinistra di Sorrentino. L'occasione di Del Piero sembra aver svegliato la Juventus e appena due minuti dopo arriva un tiro potentissimo di Pepe liberatosi al limite dell'area. Sorrentino ci mette le mani e la manda in calcio d'angolo. All'83' arriva la prima vera occasione per i padroni di casa. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Pellissier prova la deviazione in rete. Buffon battuto ma Del Piero salva sulla linea. Gli ultimi minuti sono caratterizzati da una confusione generale a centrocampo. La stanchezza si fa sentire e le idee vengono a mancare. La gara finisce quindi a reti inviolate con la Juventus che manca l'allungo in classifica visto anche il pareggio dell'Udinese e la sconfitta di ieri del Napoli. Il Chievo conquista un punto importantissimo confermandosi bestia nera dei bianconeri.