Inter, Milly Moratti: "Giacinto, nulla per cui difendersi"
"È un mostro giuridico trattare una questione che vede protagonista chi non può spiegare quello che è successo. E sottolineo spiegare, anziché difendersi, perché Giacinto Facchetti non ha fatto nulla per cui difendersi": con queste parole Milly Moratti ha risposto ai cronisti che, a margine della presentazione della Notte Bianca al "Meazza", le chiedevano conto della questione scudetto 2006. "Io ricordo ancora quello che è avvenuto in passato - ha proseguito -, ricordo l'atterramento di Ronaldo e tanto altro. Quello è stato un periodo terribile per il calcio e terribilissimo per noi".
Un commento, poi, su Gian Piero Gasperini e la sua nuova Inter: "Gasperini è un tecnico serio, 'normalmente' serio", ha detto sorridendo la signora Moratti. "Ci piace, ci piace molto. Ieri ho visto la partita e mi sono divertita, anche Massimo (Moratti, ndr) si è divertito, era contento del gioco. E consideriamo poi che non avevamo neanche tutti i titolari a disposizione".