Inter, trovato il nome per elettrizzare la squadra e Ranieri
Una svolta per elettrizzare la squadra. E' sempre il mercato, il protagonista dei tentativi di rilancio dell'Inter di Claudio Ranieri. E' bastata del resto una vittoria, quella casalinga contro il Chievo, per riaccendere entusiasmi che la dissennata gestione Gasperini aveva seppellito. Lo stesso Presidente nerazzurro Moratti, pare essere stato investito da questa (necessaria) voglia di rinnovamento, al punto che nel mercato di gennaio sono previsti degli interventi in grado di rinvigorire l'imprevedibilità di una squadra accusata di essere ormai in preda al lento ma inesorabile declino dovuto all'età dei propri interpreti.
Abbiamo parlato di elettricità, in apertura, perchè ci sembra il paragone più efficace per descrivere la maniera di giocare di Ahmed Musa, il nigeriano del VVV Venlo adocchiato dagli scouts nerazzurri.
Parliamo di un classe 1992 rapidissimo, un maestro del dribbling in grado di infilarsi in ogni pertugio concesso dalle difese avversarie, cambiando in maniera assolutamente imprevedibile il ritmo delle proprie giocate. Spesso gli fa difetto la freddezza sotto porta, ma potrebbe essere il prospetto giusto per mettere la freccia anche sulla corsia sinistra, come richiesto da Ranieri. Peraltro, Musa può destreggiarsi con abilità anche sull'altra corsia, ricoprendo praticamente tutti i ruoli del reparto avanzato (meno bene da centravanti, limitato dai suoi soli 170 cm). L'Inter vanta anche lam possibilità di far leva su un compagno di squadra del nigeriano, Andrea Mei, prodotto delle giovanili interiste in prestito proprio in Olanda per ripercorrere le felici impronte del suo ex compagno di primavera Luca Caldirola. Chissà che nello spogliatoio del VVV Venlo, non si stia parlando anche di questo.