Invernizzi sulla Samp: "Inevitabile cambiare guida tecnica"
Le interviste esclusive di Sampdorianews.net proseguono con Giovanni Invernizzi, un altro dei grandi protagonisti della Sampdoria di Paolo Mantovani:
"E' un momento molto delicato come mai era accaduto negli ultimi dieci anni, bisogna stare tranquilli, cercare di capitalizzare al meglio le forze e le qualità della squadra. Società e tifosi devono continuare a stare vicini alla squadra, i tifosi fanno sempre il bene della Sampdoria, ora nemmeno per loro è facile, li capisco perché negli ultimi periodi hanno avuto tanti dispiaceri.
È un problema sia mentale che di organico, sostituire gente del calibro di Cassano e Pazzini non era sicuramente facile, la rosa non è più quella di inizio stagione, bisogna ora rendersi conto che le cose stanno in questo modo, bisogna far leva sulle potenzialità attuali dell'organico e individuare una caratteristica ideale del gruppo: grande temperamento, aggressività, capacità tattica di stare bene in campo.
Sì, era inevitabile cambiare adesso guida tecnica, purtroppo dispiace per Di Carlo che è anche un amico, anch'io sono allenatore e capisco come ci si possa sentire. Non conosco di persona Cavasin, ma so che Cagni ha le qualità per tirare fuori il massimo dai giocatori che ha a disposizione, spero che la scelta della società si riveli azzeccata. Catania, Parma e Chievo sono tre gare delicate, bisogna cercare di vincere, o almeno di non perdere in Sicilia, perché uscire sconfitti significherebbe concedere bottino doppio agli avversari. A Catania si vedrà se la squadra ha gli attributi per giocarsi davvero la salvezza".