Juve, parte la rincorsa alla Champions
Terza vittoria di fila. Non era mai capitato nel campionato della Juventus, che sfata questo tabù nel momento più importante della stagione e si proietta con più fiducia alla rincorsa di un posto in Europa, magari in quella più prestigiosa. Sei punti da recuperare alla Lazio nelle ultime 6 giornate non sono pochi, contando che davanti ai bianconeri ci sono anche la ritrovata Roma di Montella e l'Udinese, seppure i friulani stiano accusando una naturale flessione. A Torino sanno che bisogna tenere i piedi ben ancorati al suolo, anche perchè il successo sul Genoa è stato sì emozionante e ancor più dolce perchè ottenuto in rimonta, ma ha evidenziato i soliti problemi di una Juve poco convincente in difesa e messa sotto in più occasioni da avversari che non hanno più nulla da chiedere al proprio campionato, se non un po' di dignità e orgoglio. Il secondo tempo dell'Olimpico è stato un'altalena di emozioni e rovesciamenti di fronte, con Delneri che, pur rinunciando incomprensibilmente nell'assalto finale a Pepe (fra i migliori), ha però indovinato la mossa Luca Toni, protagonista di un assist a Matri in occasione del 2-2 e del gol decisivo, il secondo in maglia bianconera, il 101esimo in serie A e il primo sotto la Scirea. Con Aquilani padrone del centrocampo ed entrato in tutte e tre le azioni delle reti juventine, l'altra certezza risponde sempre al nome di Alessandro Matri: l'investimento economico è stato significativo, ma il ragazzo di Sant'Angelo Lodigiano sta rispondendo con numeri strepitosi: 7 gol in dieci presenze con la Juve e 18 reti totali in campionato.
Un centravanti di razza, che sa lavorare di fisico e di tecnica, che sa far gioco per i compagni e concretizzare sotto porta. Un nome, insomma, dal quale non potrà prescindere la Juve che verrà. Ora, però, si deve pensare solo alla classifica e alla rincorsa Champions sulla Lazio, da affrontare nella capitale fra tre settimane. Una sfida che potrebbe risultare determinante. A patto che prima, però, la Juve non faccia passi falsi contro fiorentina e Catania.