Kieza e l'autopromozione: lui chiama, il Palermo non risponde
Centosettantotto centrimetri per settantadue chili, una vena realizzativa importante per la serie B e tanta voglia di autopromuoversi. Welker Marçal de Almeida, meglio conosciuto come Kieza, attaccante in prestito al Nautico e di proprietà del Cruzeiro, attraverso il profilo di Twitter ha fatto sapere di aver ricevuto una proposta dal Palermo. Falso. Kieza - che ha aggiunto di essere in partenza per l'Italia - non rientra nei piani rosanero. Non ha l'età giusta per un investimento a lungo termine e il reparto offensivo del Palermo è parecchio affollato grazie agli acquisti di Vazquez e Mehmeti, che arriveranno a gennaio.
Niente Palermo, quindi, come già anticipato sulle nostre pagine due giorni fa. Ancora prima che lo stesso Kieza rivelasse della presunta proposta a tinte rosanero. Proposta che non è mai arrivata, unita alle dichiarazioni che hanno infastidito la dirigenza di Zamparini. Il giovane - ma non più di tanto - attaccante, dovrà quindi trovare un altro modo per pubblicizzare le proprie gesta.
"È inutile suonare, qui non vi aprirà nessuno", cantava Adriano Celentano. Mai testo fu più azzeccato. Kieza potrà chiamare e richiamare quanto vorrà, lanciare messaggi autopromozionali, ma il Palermo non risponderà. La porta è chiusa. E se tornasse a bussare, all'ingresso troverebbe un cartello con sù scritto "Vietato entrare".