L'Italia è pronta all'esame spagnolo: le mosse di Prandelli
L'esame è proibitivo e di conseguenza ancora più affascinante: l'Italia testa il suo stato di forma e le sue ambizioni contro la Spagna campione del Mondo e campione d'Europa, in una sfida che ha il sapore di esame per ben più di un azzurro. Antonio Cassano, ad esempio, che giocherà da titolare nella sua Bari, quel Cassano che Iker Casillas ha definito un fenomeno, affermazione che non trova d'accordo Cesare Prandelli. Il ct azzurro risponde al fuoco con il fuoco: per contrastare il palleggio e la qualità di gioco degli spagnoli, Prandelli risponde con un centrocampo tutto di qualità, con Thiago Motta, Pirlo e De Rossi in mediana e Aquilani avanzato sulla trequarti.
In attacco l'ex tecnico della Fiorentina conferma quanto anticipato nei giorni scorsi: l'intoccabile è Pepito Rossi, al cui fianco agirà Cassano, con Balotelli escluso di lusso. Nella Spagna la lista degli assenti è lunga e altisonante: al San Nicola mancheranno Xavi, Sergio Ramos, Fabregas, Puyol. Il capitano Casillas spera di ripetere la performance del 2008, quando fu uno degli eroi del successo sull'Italia agli Europei, ma godrà di particolare attenzione Thiago Alcantara, uomo copertina dell'estate spagnola: anche per lui, figlio dell'ex leccese Mazinho e nato in Puglia, sarà una sorta di ritorno a casa.