La Juventus ha scelto: Roberto Mancini in pole position
Riporta l'edizione odierna del CorrieredelloSport che per la guida tecnica della Juventus si va sempre più verso il cambio. Due incontri (uno diretto) e le telefonate con Marotta fanno intendere che il club bianconero avrebbe scelto: Roberto Mancini. Il tecnico del City ci pensa ma l'ipotesi è credibile perchè, una settimana fa a Milano, Marotta e Paratici hanno incontrato l'amico ed agente Fifa, De Giorgi. Un incontro alla luce del sole -riferisce il quotidiano sportivo- che ha suscitato curiosità su una possilbile linea di rapporti da andare a scandagliare infatti, subito dopo, vi è stato il primo incontro, a Londra un paio di settimane fa, quando Fabio Paratici, direttore dell'area tecnica bianconera, è andato a salutare Mancini. Con Paratici anche Pavel Nadved nelle vesti di dirigente bianconero.
E' da ricordare che nel corso di una delle molte conferenze stampa degli scorsi anni ad Appiano Gentile, Mancini, come riportato dal CorrieredelloSport, ammise: "Da piccolo tifavo per la Juve e il mio idolo era Bettega: magari nel corso della mia carriera ho avuto problemi con qualcuno a Torino, (soprattutto con Moggi e una volta anche con Bettega, dirigente, ndr) ma la Juve non è stata una nemica e non ho mai avuto niente contro la Juve".
Se Mancini lascerà il Manchester City, vi è quasi la certezza che si traferirà alla corte della Vecchia Signora, un occasione per una rivincita sull'Inter e su Moratti.
Il problema è che Roberto è legato al City con un contratto che scade nel 2013 ed il prossimo 14 maggio dovrà disputare, con la sua squadra, una finale di FA Cup contro lo Stoke City. La finale è il primo obiettivo del Manchester e se dovesse, la squadra inglese, conquistare anche il trofeo, che manca da ben 42 nella bacheca del Club, oltre a centrare il quarto posto nella Premier League, difficilmente si concretizzerebbe il passaggio di Mancini sulla panchina della Juve a meno di qualche piccola creca nei rapporti tra il tecnico e la dirigenza del City.