Lazio, Reja: "La palla non voleva entrare... Il rigore? Per me c'era"

Uno degli uomini della serata del derby capitolino è Edy Reja, che si presenta in sala stampa per la conferenza postpartita ed ai microfoni di Sky commenta la vittoria della sua Lazio con grande soddisfazione: "Oggi davvero l'avevo data per pareggiata questa partita, viste le traverse, i pali e questa palla che non voleva entrare ed alla fine ce l'abbiamo fatta. Speriamo di continuare, spero che dopo questo derby ci si possa un po' riappacificare, siamo secondi in classifica ad un punto dalla prima e ripartiamo da qui. Il goal del loro vantaggio? Situazione strana perchè l'abbiamo preparata tutta la settimana, dopo aver subito il goal ci siamo quasi sbloccati ed abbiamo giocato come sappiamo, poi l'espulsione ed il rigore ci hanno un po' aiutato. Abbiamo battuto una grande squadra. Il mio rapporto con la tifoseria? Non è sufficiente il derby, dobbiamo proseguire nel cammino iniziato l'anno scorso e cercheremo di fare meglio. Alla Lazio ci sono giocatori importanti, vorrei avere un'intensità diverse ma dobbiamo giocare per quello che siamo, non posso chiedere rapidità di esecuzione, noi siamo una squadra che è brava a manovrare. Siamo mancati un po' nelle ripartenze oggi, ma in mezzo abbiamo fatto bene.

Cissè? Ogni tanto viene voglia di cambiarlo, però ha questi colpi straordinari che ti cambiano la partita, come ha fatto in occasione del palo, in cui è stato solo sfortunato. Non ha aiutato molto in fase di contenimento, e su questo deve migliorare. La mia espulsione? Mi sono meravigliato, però giustamente il sig. Tagliavento mi ha spiegato che non potevo abbandonare l'area tecnica ma a 10 secondi dal termine e con quel tipo di risultato... non potevo esimermi. Il rigore? Da dove ero io mi è sembrato che ci fosse, le ulteriori valutazioni le lascio a voi".