Marani: "Pep c'è cascato! Alla Juve meglio Conte. Montella..."
Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo, risponde in diretta agli ascoltatori di Radio Sportiva.
MANCHESTER STELLARE - "Ferguson rimane il più grande tecnico in assoluto. Non si spiega come lo Shalke, vedendolo stasera, abbia potuto infierire in quel modo sull´Inter: ogni turno di Champions conferma che c´è un fossato sempre più largo tra l´Italia e il resto del calcio europeo".
SCINTILLE MOU-PEP - "Guardiola l´ho visto in difficoltà, ha sofferto il gioco dialettico dell´avversario, Mou è riuscito a far saltare il tappo anche a lui. Forse il Barcellona è nervoso, e peserà la Coppa del Re, dopo la vittoria il Real non è più sfavorito in questa doppia sfida. Mou ha una capacità straordinaria di caricare la squadra nelle partite decisive: per me siamo 50 e 50 per il passaggio in finale"
SCUDETTO ROSSONERO - "La questione scudetto è chiusa, il Milan ha vinto il campionato e anche con merito. Ha dimostrato più continuità, senza i cali delle altre. Mi chiedo ancora chi è l´uomo scudetto di questa squadra: mi sembra più Allegri che qualche singolo giocatore".
MERCATO MILAN - "Più che un regista, un sostituto di Pirlo, credo si punterà su un interditore a centrocampo e su laterali difensivi di qualità. La prima mossa è l´accordo per Boateng, un giocatore che si è rilevato fondamentale nel gioco di Allegri".
PANCHINA JUVE - "Su Mancini c´è un fuoco di sbarramento dei tifosi juventini. Io auspicherei la tregua, sono stufo di questa guerra santa ideologica. Anche io però nel merito ho perplessità sul Mancini allenatore, che chiede alla società investimenti importanti che la Juve ora non può fare, e che anche quest´anno con 160 milioni spesi con il City è quarto. Per me l´allenatore giusto per la Juve è Mazzarri, che sa tirare fuori il massimo dal materiale anche non eccelso che ha a disposizione: la Juve deve valorizzare ciò che ha più che rivoluzionare".
GUIDOLIN - "Alla Juve non ce lo vedo. E´ un bravissimo allenatore: ho la sensazione che però sulle grandi piazze potrebbe avere problemi di tenuta, che senta molto la pressione. Dà il meglio nelle piazze medio-grandi dove c´è qualità ma meno pressione. Vedo di più Conte, anche se ha poche presenze in Serie A, ma pronto ad andare in trincea dall´inizio alla fine".
MERCATO JUVE - "Neymar mi pare difficile, un traguardo troppo ambizioso: dovrà riscattare molti giocatori, usciranno 40 milioni di euro automatici alla fine del campionato. Marotta punterà su un centrale difensivo e cercherà di risolvere il dilemma dei laterali di difesa".
MONTELLA - "E´ una persona intelligente che sa destreggiarsi un questo ambiente, ha l´appoggio di tutto lo spogliatoio: sarà importante capire qual è il progetto tecnico della società, al momento mi pare ancora confuso. Quando ci sarà chiarezza sarà il momento di scegliere l´allenatore, per ora il discorso rimane in sospeso: per me Montella non ha più del 30% di possibilità di restare".