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Mbede: "Vi racconto i retroscena del trasferimento di Eto'o all'Anzhi"

Mbede: "Vi racconto i retroscena del trasferimento di Eto'o all'Anzhi"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 22 agosto 2011, 23:202011
di Raimondo De Magistris

Jean Claude Mbede - giornalista, ex addetto stampa del Camerun e grande amico e conoscitore di tutto ciò che riguarda Samuel Eto'o - ha rilasciato retroscena decisamente interessanti riguardanti il trasferimento dall'Inter all'Anzhi dell'attaccante camerunese: "Lui è tornato poche settimane fa in Camerun per chiedere un consiglio. E' una delle persone più importanti del continente africano, quando arriva nel nostro paese c'è bisogno dell'esercito per scortarlo. Lui va via perché è un premio, diventa il calciatore più pagati al mondo. E' ai massimi livelli da dodici anni, ma non ha mai vinto il pallone d'oro. Trasferendosi avrà almeno la soddisfazione di diventare il calciatore più pagato al mondo. Quando è tornato a casa gli hanno dato il permesso di trasferirsi in Russia dopo aver vinto tutto. Il popolo africano gli ha dato il permesso, lui è molto sensibile a queste cose.

E' l'uomo più potente dell'Africa perché è amatissimo. Eto'o non ha solo tanti cellulari e tante auto, è molto generoso. Ha sempre aiutato ragazzi scappati dall'Africa venuti in Europa senza sapere cosa voler fare. E' un ragazzo che ha sofferto molto, a 15 anni viveva in Francia senza documenti. In questo mese è rimasto molto nervoso perché si chiede se sta prendendo la decisione giusta. Ha litigato con Sneijder, la persona con cui ha legato di più all'Inter, proprio perché non sapeva nulla sul suo futuro".