Milan, Abbiati appannato...
La difesa è stata, nell'anno dello scudetto conquistato un anno fa, uno dei punti forti del Milan. Quest'anno la situazione si è un po' modificata, e non tanto per colpa di Nesta e Thiago Silva, due centrali di livello assoluto, quanto per il rendimento sotto le aspettattive di christian abbiati. Il 34enne portiere di abbiategrasso ha già incassato 12 gol nelle prime 8 giornate di campionato, risultando il più battuto fra le prime 14 squadre di serie A. Situazione migliore in champions, con al passivo solo le due reti di barcellona, mentre negli ultimi 180 minuti contro viktoria e bate la porta rossonera è rimasta blindata.
Certo, ad oggi, Abbiati è solo la sbiadita controfigura di quello reattivo e decisivo ammirato solo qualche mese fa e fondamentale con parecchie parate nella conquista del tricolore. Dopo essersi ripreso a fatica il posto da titolare prima nell'autunno del 2008 e poi nel febbraio del 2010 a seguito dell'infortunio al ginocchio, l'ex numero uno anche di juve, torino e atletico madrid sta forse attraversando solo un periodo di appannamento.
Le papere colossali nel big-match con la Juve rappresentano forse la fotografia migliore del momento-no di Abbiati, già imperfetto nella gara interna con l'udinese e non propriamente brillante anche a Lecce, ad esempio in occasione del rigore. Una collezione di errori tecnici e di posizione, fra cui si potrebbe annoverare anche l'ultimo gol incassato da Giovinco e passatogli sotto le gambe.
11 stagioni al Milan hanno comunque permesso al portiere rossonero di forgiarsi nel carattere. E per uno che ha collezionato qualcosa come 243 presenze in serie A gestire questa falsa partenza non dovrebbe essere un grande problema. ma per confermarsi in italia e far paura in europa serve per forza l'Abbiati migliore...