Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, Allegri: "Abbiamo uomini veri"

Milan, Allegri: "Abbiamo uomini veri"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 5 aprile 2011, 09:092011
di Riccardo Mancini
fonte milannews.it

Intervenuto in diretta telefonica alla trasmissione di Milan Channel, Studio Milan lunedì, Massimiliano Allegri ha parlato così: "Dietro a tutto questo c'è il lavoro della società, siamo un gruppo con valori morali importanti perchè per arrivare a certi risultati la squadra non ha solo bisogno di qualità tecniche ma anche di uomini veri. Nel Milan ci sono tutte queste componenti. Contro l'Inter Seedorf ha disputato una grande partita, la migliore della stagione, lui si esalta in gare come questa. Boateng nel primo tempo ha giocato più da attaccante con inserimenti e nel secondo tempo più da centrocampista, ha molto da migliorare anche perché ha solo 23 anni e sta giocando in un ruolo insolito". Allegri, poi, riavvolgendo il nastro, ricorda da dove ha avuto inizio il trionfale cammino del suo Milan: "Nel girone di andata a Bari è iniziato il filotto di vittorie che ci ha portato in testa. Sabato sera i ragazzi hanno giocato bene, non hanno dato punti di riferimento, Robinho, Pato, Boateng, Seedorf, Gattuso, Abate, tutti hanno fatto una buona partita. Da domani (oggi, ndr) però bisogna mettere da parte il derby e pensare a Firenze, dove rientrerà anche Ibra che è un giocatore importantissimo e fondamentale per noi, quindi bisogna rimanere sereni e pensare partita per partita senza fare calcoli.

Dopo la Juventus c'erano troppe tabelle, la certezza matematica si ha se arrivi a 4 punti di vantaggio a una giornata dalla fine. Arriveremo a Firenze con un morale più alto ma quando una squadra è forte è normale che abbia momenti di alti e bassi. La società è il punto forte come lo è stato per 25 anni e spero lo sarà anche nei prossimi. Pato? Oltre ai gol sabato si è mosso molto bene, ha giocato una grande gara. Per vincere il campionato dobbiamo partire sempre forte, partite come quelle col Bari si sono complicate col passare dei minuti ma schiererei ancora Ibrahimovic se tornassi indietro".