Milan, operazioni anticipate: tre già chiuse, una quasi...
Correggere il tiro o, per meglio dire, creare una rosa ancora più competitiva dopo i colpi che hanno contraddistinto questa stagione, un mix di importanti sacrifici economici - vedesi l'importantissimo ingaggio garantito a Zlatan Ibrahimovic - e di acquisti indovinati, come Kevin Prince Boateng, geniale mossa di mercato che ha permesso alla dirigenza rossonera di mettere a disposizione di Allegri un trequartista dalle caratteristiche ideali per il credo tattico del tecnico livornese.
Ora, dopo gli affari di gennaio, Galliani s'è subito buttato a capofitto sul mercato estivo, anticipando le altre concorrenti ed evitando - di fatto - una pericolosa quanto dispendiosa concorrenza. Il primo colpo, praticamente già ufficializzato, è quello di Philippe Mexes. Ad annunciarlo è stato lo stesso francese dopo l'infortunio che l'ha messo out per il resto della stagione, dando i crismi dell'ufficialità a una trattativa ormai ampiamente nota. Spostandoci dal centro della difesa alla fascia sinistra, ecco Taye Taiwo. Un calciatore che al Milan piace da tempo per una trattativa sbloccata solo da pochi giorni, da quando cioè è arrivata la certezza che a breve il giocatore sarà dotato di passaporto comunitario. "Ve lo voglio dire, è in contatto con il Milan.
Non so se firmerà ma è una sistemazione ottima per lui", ha dichiarato il ds dell'Olympique Marsiglia José Anigo.
Tra i pali: via Marco Amelia, dentro Federico Marchetti, portiere che dopo aver difeso la porta della Nazionale all'ultimo Mondiale è finito in tribuna a causa dei noti dissapori col presidente del Cagliari Cellino.
Passando dalle trattative già concluse a quelle in via di definizione, il nome in cima alla lista è quello di Paulo Henrique Ganso. S'era prospettato un acceso derby di mercato, invece il duello sta diventando sempre più una gara senza storia. Come accaduto sul campo nell'ultimo derby, anche in questo caso il Milan sembra aver nettamente vinto la sfida contro l'Inter. I nerazzurri già hanno di fatto virato su altri obiettivi, essendo anche consci del fatto che lo stesso Leonardo, maggior sponsor dell'oca brasiliana, è tutt'altro che sicuro di restare ad Appiano Gentile il prossimo anno.