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Milan, Pato: "Leo ed Allegri hanno aiutato la mia crescita"

Milan, Pato: "Leo ed Allegri hanno aiutato la mia crescita"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
giovedì 14 aprile 2011, 11:552011
di Redazione TMW.
fonte di Federico Gambaro per MilanNews.it

Alexandre Pato ha rilasciato una lunga intervista a "Milan Channel", dove ha analizzato il momento rossonero in campionato e il proprio stato di grazia che gli ha permesso di segnare 3 gol nelle ultime due partite con Inter e Fiorentina, gare fondamentali per la corsa scudetto. Ecco quanto riportato da Milannews.it: "Quando sono arrivato al Milan sapevo a cosa andavo incontro, mi hanno spiegato bene quali responsabilità avrei dovuto prendere e cosa significasse giocare per questa squadra. Al Milan sono felice e il mio pensiero fisso è la vittoria, voglio sempre vincere e quest'anno possiamo farlo. Io penso a fare del mio meglio per la squadra, con i gol sono più contento, ma l'importante è vincere con il Milan".

L'asso brasiliano, poi, si sofferma a parlare di un caro amico e compagno di squadra in rosssonero e in verdeoro, Thiago Silva: "Sono contento per la nascita del figlio di Thiago, guardare un figlio nascere è un occasione speciale, mi ha mandato una sua foto e mi ha reso felice. Sono contento per lui e merita veramente ogni gioia anche fuori dal campo. Thiago sarà una bandiera del Brasile e del Milan".

A seguire, il bomber milanista analizza la propria crescita anche attraverso i tre allenatori avuti al Milan, sui quali afferma: "Quando sono arrivato Ancelotti mi ha insegnato tanto, anche Leo ed Allegri hanno aiutato la mia crescita, io voglio sempre imparare e migliorarmi e in questo momento sono felice di avere un allenatore come Allegri".

Inevitabile, poi, un commento sul derby dove il brasiliano è stato decisivo: "Avevo già segnato un gol nel derby, però l'ultimo è stato speciale perché era molto importante vincere per stare davanti in classifica, sono stato contentissimo ma quella gara è passata e adesso pensiamo alle altre a partire dalla Samp. Non sarà facile, perchè anche loro devono vincere ma noi siamo concentrati".

Patinho individua, inoltre, il momento in cui ha visto svoltare la propria stagione dopo qualche periodo in ombra: "Credo che la svolta sia stata quando sono tornato dall'America. Ho lavorato tanto, ho cominciato a seguire bene il mio programma specifico, lì per me è stato un momento importante, sono contento perchè poi non ho avuto più infortuni".

Il giovane talento carioca non si sottrae nemmeno alla domanda relativa ad Ibrahimovic e alla famosa convivenza tra lui e lo svedese: "Tutti vedono come ci comportiamo in campo, in generale c'è sempre qualcuno che vuole tirar fuori cose non vere, io e Ibra siamo amici e uniti per vincere lo scudetto e la Coppa Italia. La sua espulsione di domenica? Dopo la partita non ho sentito le polemiche, anche lui rideva per la vittoria, dopo in spogliatoio abbiamo chiuso lì la vicenda ed eravamo felici, ha ragione anche il mister ad averlo difeso. Ibra è un grande giocatore, e ha aiutato il Milan a rimanere in testa".

Pato, in conclusione, dopo aver fatto gli auguri al mister Ancelotti, rincuorandolo dall'uscita in Champions, prova ad eleggere il gol più bello della stagione: "Contro il Napoli anche per l'importanza, ma non posso non segnalare anche quelli del derby, non ce n'è uno in particolare in fondo", e chiama a raccolta il popolo rossonero per sabato sera: "E' una partita difficile e vorrei che fosse una partita come il derby, con 80.000 persone che urlano e che ci sostengono perchè per noi è importante sentire l'aiuto dei tifosi che sono il dodicesimo uomo in campo. Sono sicuro che con il loro supporto vinceremo questo campionato".