Napoli, Maggio: "Il progetto Napoli è nella fase del decollo"
"Poche squadre hanno un tridente di attacco come il nostro: giovane, ancora con margini di miglioramento, bene assortito, implacabile in zona gol. Per la verità non ho mai creduto che Marek potesse andar via. E penso che sarà così anche per Lavezzi. Per loro tre questa stagione sarà la stagione della consacrazione" Con queste parole, rilasciate al quotidiano Corriere dello Sport, Christian Maggio mette in risalto il reparto avanzato della squadra partenopea e considera che poche squadre hanno un tridente di attacco composto da Hamsik, Lavezzi e Cavani. Attaccanti che, con l'arrivo dei due nazionali svizzeri Inler e Dzemaili, con Donadel e Santana aventi esperienza nelle Coppe europee, oltre a Fernandez che ha partecipato alla Coppa Libertadores, formano, secondo il parere del laterale azzurro, un'equipe di tutto rispetto con quel pizzico di esperienza in più che mancava alla squadra partenopea, soprattutto a centrocampo.
Walter Mazzarri ha, probabilmente, voluto l'acquisto dei calciatori messigli a disposizione da Bigon e potrà contare su giocatori che si adattano ai suoi schemi oltre ad essere disposti a sedersi in panchina o effetture un opportuno turnover con i titolari durante la prossima impegnativa stagione. Fermo restando che il mercato del Napoli necessita di un'altra pedina in un attacco privo di sostituti a livello dei titolari, bisogna tener presente il legittimo parere del tecnico allorquando ha dichiarato che, con l'arrivo di altri calciatori importanti, sarebbe costretto a tener fuori squadra giocatori che potrebbero amalgamarsi in modo migliore di altri aventi a loro vantaggio maggiore caratura tecnica ma forse poco disposti a sacrificarsi in vario modo.
Mazzarri è il tecnico del Napoli ed, avendo la responsabilità dei risultati che conseguirà al termine della prossima stagione, probabilmente ha voluto scegliere i calciatori su cui ripone maggiore fiducia. Comunque, l'allenatore e la dirigenza azzurra dovrebbero riflettere su un eventale rafforzamento del reparto avanzato con un attaccante mobile, non statico ed in grado di poter occupare il ruolo di prima o seconda punta secondo le circostanze.
"...per loro tre, questa sarà la stagione della consacrazione. Anche questo fa parte di un progetto e la crescita è stata costante: Intertoto, Europa League e Champions League -prosegue Maggio- Penso che si possa continuare a crescere" Christian aggiunge una considerazione di cui, molti, non hanno saputo o voluto tener conto, specialmente, quando è stata messa in discussione la permanenza a Napoli di Hamsik e di Lavezzi. Giocatori che hanno partecipato, con entusiasmo, alla prima parte di un progetto fino ad ora vincente, avrebbero dovuto trasferirsi verso altri lidi dopo aver, manifestamente, desiderato di partecipate alla massima competizione continentale con la maglia azzurra?
La tentazione, di seguire il consiglio dato loro, forse, dai loro procuratori ed il desiderio di vestire la casacca di prestigiosi club italiani ed europei, è stata reale.
A quanto pare, i gioielli di casa Napoli hanno subito messo da parte, con la sapiente opera di De Laurentiis, Bigon e Mazzarri, una decisione che avrebbe portato loro benefici immediati ma forse non duraturi nel tempo o quantomeno non all'altezza di ciò che può offrire loro Napoli ed il Napoli nel corso degli anni.
"Aver tenuto i gioielli è stato un vero colpo. Non vedo l'ora che inizi la Champions. Per lo scudetto ci batteremo fino alla fine ed è giusto che i tifosi ci credono. Il progetto Napoli è oramai nella fase del decollo" Affermazioni di Maggio che fanno intendere la convinzione dei calciatori azzurri in progetto che, a parer loro, sta per decollare.
Un volo che coinvolgerà un'intera città in attesa, da anni, di sorvolare i cieli nazionali ed europei non con 'Voli Low Cost' ma in prestigiose compagnie aeree ed 'Top Class'.