Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Palermo, Sogliano: "Ieri ho visto poco entusiasmo"

Palermo, Sogliano: "Ieri ho visto poco entusiasmo"TUTTO mercato WEB
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro
venerdì 5 agosto 2011, 12:142011
di Redazione TMW.
fonte Reterete24.it

"Il Palermo non è uscito dall'Europa League per il modulo con cui ha giocato, ma probabilmente a causa di altri fattori, primo su tutti la mancanza di entusiasmo con cui si è affrontata questa importantissima partita in Svizzera". Lo ha detto a reterete24.it il direttore sportivo del Palermo, Sean Sogliano, persona che non è abituata mai a nascondersi dietro a un dito.

"Tutti noi siamo dispiaciuti per questa immediata eliminazione dall'Europa League. Club, tecnico e giocatori tenevano al passaggio del turno e per me ieri qualcosa non ha funzionato soprattutto a livello di entusiasmo e positività, concetto che ho anche espresso al presidente Zamparini con cui è doveroso un dialogo specie dopo queste delusioni. Insomma, al presidente ho detto ciò che pensavo. Adesso bisognerà studiare la situazione, capire tante cose senza piangersi addosso lavorando sodo per approcciare al meglio l'inizio del nuovo campionato. Per quanto riguarda la disposizione tattica della difesa - continua Sogliano - bisognerà fare chiarezza anche in questo caso prendendo poi una linea definitiva, ma ripeto, non credo che il modulo abbia influito sull'eliminazione. Ieri sera contro il Thun non ci siamo espressi bene, probabilmente anche per una diversa condizione fisica rispetto agli avversari. Solo il lavoro può colmare ogni gap".

Zamparini ha parlato di un Pioli ancora "sperimentale" e di una squadra da "cantiere aperto", a meno di un mese dalla chiusura del mercato estivo. "Con il presidente abbiamo anche parlato naturalmente di mercato, quando sono arrivato a Palermo il grosso delle strategie erano già state completate, ma è giusto intervenire se l'organico va completato. Silvestre? Affare davvero giunto alla conclusione e spero di aggregarlo alla squadra lunedì. Discorso diverso è quello per Sorrentino - dice il dirigente rosanero -: oggi con l'eliminazione dall'Europa League non abbiamo più l'urgenza di chiudere la trattativa a stretto giro di posta, magari accettando le condizioni del Chievo. Ci troviamo adesso nelle condizioni di riflettere con calma. Amauri? Lui a Palermo ha fatto bene. La nostra è stata un'idea difficile da percorrere anche per l'alto ingaggio del giocatore"