Palermo, Zamparini: "La finale grande gioia, con Rossi parlo a giugno"

A Radio Sportiva, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini euforico dopo il raggiungimento della finalissima di Coppa Italia del Palermo:

Sul Palermo:
"E´ un traguardo molto importante la finale di Coppa Italia, sono molto felice per i tifosi e sono convinto che si possa vincere il trofeo. Per l´Europa non ci dovrebbero essere problemi per noi, mentre la squadra tagliata fuori sembra la Juventus".
Sul futuro di Rossi:
"La discussione su Rossi non è sul valore tecnico, quello lo ha ampiamente dimostrato. Bisognerà ragionare sul rapporto interpersonale tra me e lui, vedremo se riusciremo a trovare il giusto feeling".
Su Zahavi:
"E´ un giocatore interessante, l´ho scelto personalmente. Per battere le grandi ci servono questi giocatori sconosciuti che poi si rivelano investimenti importanti".
Su cessioni e acquisti:
"Se anche partiranno alcuni giocatori, ne abbiamo preso già altri: oltre Zahavi arriverrano un cileno e un ungherese. Noi comunque continuiamo in questa politica di pescare giovani tra estero e serie B perché i giocatori affermati risultano troppo costosi per noi".
Sulla delibera:
"Il Presidente di Lega ha preso una decisione che era indispensabile: è una scelta di funzione, che doveva fare per forza. Comunque bisogna ancora trovare un accordo, la spaccatura non porta da nessuna parte. Gli egoismi portano fuori strada. Dovrebbero darmi il potere decisionale visto che sono dotato di buon senso. Stiamo cercando di portare giù dal piedistallo le big, nei campionati esteri c´è la giusta redistribuzione delle risorse: se copiamo Inghilterra, Germania, Francia siamo a posto, ma purtroppo non lo vogliono fare".