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Parma, Ghirardi: "Ho pensato di cambiare allenatore ma..."

Parma, Ghirardi: "Ho pensato di cambiare allenatore ma..."TUTTO mercato WEB
© foto di PHOTOVIEWS
lunedì 7 marzo 2011, 19:392011
di Riccardo Mancini

Il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, intervenuto in diretta ai microfoni di "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento ha parlato di stagione disgraziata, di come lottare per la salvezza a partire dal Napoli, di Marino, Guidolin, Amauri e del Tardini. "Lottare per la salvezza. Siamo in questa zona della classifica, non siamo contenti ma abbiamo metabolizzato il nostro ruolo da qui alla fine. Giocare domenica dopo domenica per fare più punti e raggiungere la salvezza prima possibile", riporta il sito ufficiale del club ducale. "Non ci aspettavamo di essere a questo punto della classifica ma a causa di nostri errori e problemi che abbiamo avuto siamo qui. La squadra ha metabolizzato questa guerra sportiva che dobbiamo fare ogni domenica e così faremo. Così come ieri a Verona con un punto importante con il Chievo. Dobbiamo battagliare ogni domenica". Parma che domenica sarà opposto al Napoli. "Una gara che affrontiamo con la massima potenzialità, recupereremo quattro giocatori. Abbiamo avuto una situazione negativa ma domenica mi auguro che saremo al completo. Napoli è grande squadra, venderemo cara la pelle, in casa abbiamo perso poche gare, ci crediamo. Dobbiamo fare tre punti".

Su Marino: "Se ho avuto il pensiero di cambiare allenatore? Sono sensazioni che noi presidenti viviamo ogni settimana, sia che le cose vadano bene sia che vadano male. Quando vanno male vorresti che andassero meglio, quando vanno bene pensi di migliorarle. L'unico che puoi cambiare è l'allenatore. Stiamo contando su Marino, persona seria e preparata. Alla fine questa battaglia la vincerà e credo sinceramente di fare gli interessi del club e dei tifosi dando continuità a questa stagione disgraziata che deve concludersi almeno con la permanenza in serie A".

"Non avrei mai sognato di avere una squadra con questi giocatori. Purtroppo la stagione è disgraziata con innumerevoli infortuni e situazioni negative - sottolinea Ghirardi - spero che finisca presto. E' una situazione difficile, ma sono ottimista per il futuro.
Dobbiamo lottare ogni domenica. Mi auguro di raggiungere la salvezza prima possibile".

Ghirardi ha poi elogiato Amauri. "Sta facendo molto bene. Anche ieri si è impegnato, si è messo in discussione a 30 anni. Gli auguro tanta fortuna per il suo bene e quello del Parma. Parma isola felice? Problemi non ne abbiamo, fortunatamente riusciamo a pagare gli stipendi. Abbiamo una condizione economica di equilibrio. Abbiamo grandi tifosi, allo stadio sono sempre 15mila con 11mila abbonati. Si sta bene, però ci vorrebbe qualche punto in più. Guidolin? Gli è stata data una squadra importante. Nessun rammarico e nessuna invidia, sono contento per l'Udinese e per la famiglia Pozzo che stimo molto. Guidolin è un tecnico bravo e preparato che ha sceldo di andare via da Parma. Questo mi ha ferito e lui lo sa. Ha fatto le sue scelte e l'ho accontentato. Questa è la parola fine di un rapporto dove nessuno lo ha mandato via, voleva avvicinarsi a casa ed io non mi sono sentito di fargli pagare penali. Un divorzio consensuale ma voluto principalmente da Guidolin. Nessuna divergenza su mercato o altro. Sa benissimo che le cose sono così. Quando ci vediamo ci abbracciamo. E' una persona molto corretta. Siamo in ottimi rapporti".

Infine di nuovo sulla lotta-salvezza: "Il Parma è coinvolto per non retrocedere. Penso che dal Chievo in giù le squadre sono tutte coinvolte. Ieri il Cesena ha fatto saltare il banco andando a vincere a Genova. Mi spiace per l'esonero di Di Carlo, l'ho lanciato io in serie A. Faccio i complimenti a Campedelli del Cesena. Penso che fino all'ultima giornata dal Chievo in giù siano tutti dentro. Ogni domenica si deve lottare. Spero di salvarci prima possibile".

Sullo stadio, Ghirardi conclude: "Siamo a buon punto. Abbiamo un progetto di massima per la ristrutturazione. Abbiamo la fortuna di avere uno stadio che è patrimonio della città. Siamo convinti del valore del Tardini e del rimanervi. Stiamo parlando con l'amministrazione comunale per realizzare una ristrutturazione che sarebbe importante, abbellirebbe uno degli stadi più belli d'Italia".