Roma, De Rossi: "Il rinnovo del contratto non deve essere un assillo"
Queste le parole del centrocampista della Nazionale Daniele De Rossi al termine della sfida contro l'Irlanda del Nord. Ai microfoni di Rai Sport il calciatore azzurro ha parlato della brillante qualificazione ottenuta: "Siamo stati tutti bravi, lo staff tecnico ha ricreato qualcosa di importante, non era facile. Bravi anche noi giocatori, sia i nuovi che i vecchi. Siamo in seconda fila dopo Spagna, Germania e Olanda? Si, poi ci sono anche Polonia e Ucraina, paesi ospitanti, che sono insidiosi. Nel Mondiale però c'è capitato un girone semplice e non siamo passati. Cassano smette? Magari - dice scherzando -. A parte le battute c'è stress ma io ho sempre avuto tanta voglia di venire qui. Mi fa piacere giocare e disputare 90 minuti. Non ho mai pensato a risparmiarmi".
De Rossi parla poi del derby di domenica sera: "E' una partita che sento, ci tengo molto. Gli ultimi li ho sempre vinti. Non è vero che non dormo ma quando ero più giovane lo vivevo male e facevo brutte partite. Nelle ultime gare invece il mio atteggiamento è cambiato e i risultati in campo si sono visti".
Chiosa finale sul rinnovo del contratto: "E' più importante il futuro della Roma che il mio. A prescindere dal mio contratto il club giallorosso sta creando qualcosa di importante. Se non rinnovo io risparmiano bei soldi e prendono altri calciatori importanti. Il mio rinnovo non deve essere un assillo".