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Roma, Il Sole 24 ore definisce misteriosa la cordata americana

Roma, Il Sole 24 ore definisce misteriosa la cordata americanaTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 2 marzo 2011, 14:352011
di Redazione TMW

UniCredit ha dato un'anticipazione finanziaria di 25 milioni di euro all'As Roma l'11 febbraio scorso. Appena in tempo per pagare gli stipendi arretrati dei calciatori, poche ore prima che scadesse il «termine perentorio» fissato dalla Figc, il 14 febbraio. La tagliola che avrebbe fatto scattare la penalizzazione di punti nel campionato di serie A. Francesco Totti e compagni da quasi un anno ricevono la busta paga con un ritardo medio di tre mesi. Lo conferma la relazione sui conti del semestre al 31 dicembre 2010, approvata dal consiglio di amministrazione presieduto da Rosella Sensi. La banca, azionista al 49% della Compagnia Italpetroli, la società della famiglia Sensi che custodisce il pacchetto del 67% della Roma in vendita, continua ad assistere il club mentre è in corso il negoziato in esclusiva per la vendita all'italo-americano Thomas Di Benedetto e alla sua cordata, piuttosto misteriosa.

Intanto è UniCredit che consente alla Roma di galleggiare. Nel primo semestre dell'esercizio i ricavi consolidati sono aumentati da 61,4 a 72 milioni (+17,3%), grazie alla partecipazione alla Champions League. Il costo del personale è aumentato da 46,9 a 55,8 milioni (+19%), le plusvalenze nette da calciomercato si sono ridotte a 2 milioni (22,1 nel 2009). Il risultato è una perdita netta consolidata di competenza di 14,93 milioni, rispetto a una perdita di 2,93 milioni nel semestre di riferimento. Il patrimonio netto consolidato a fine dicembre era negativo per 28 milioni, l'indebitamento finanziario netto pari a 17,7 milioni. Inoltre c'erano debiti di funzionamento pari a 64,72 milioni.