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Serie A, la crisi vola sulle ali

Serie A, la crisi vola sulle aliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 18 ottobre 2011, 11:202011
di Luca Bargellini

Tecnica, corsa, visione di gioco e un buon feeling con il gol. Sono sempre state queste le doti delle ali, ribattezzate nel ventunesimo secolo esterni offensivi. Oggi però questa professione calcistica è in forte crisi. La riprova arriva direttamente dalla Serie A, storica patria del 4-4-2 schema principe per l'utilizzo di questo tipo di giocatori. Causio, Conti, Donadoni e Sala sono il passato, Alvarez, Elia, Krasic e Vargas il triste presente.

Dalle big fino alle piccole realtà di provincia i giocatori di qualità sulle fasce sono in profonda crisi. Particolarmente interessante è il caso della nuova Juventus di Antonio Conte dove, dei cinque giocatori presenti in rosa, Elia, Estigarribia, Giaccherini, Krasic e Pepe, solo l'ex Udinese riesce a fornire prestazioni costantemente vicine alle sufficienza. Per il resto è buio pesto, con alcuni che patiscono problemi di personalità e chi invece è in piena involuzione tecnica come l'ex CSKA.

Periodo nero anche per due giocatori di alto profilo per Vargas e Marchionni, ali di qualità della Fiorentina sotto la gestione Prandelli. Per i due, complice anche qualche problema di relazione con l'attuale tecnico gigliato, i giorni migliori sembrano appartenere ad un'altra era.

Chi invece non ha questo tipo di giocatori, ma ne avrebbe bisogno, è costretto ad arrangiarsi. Muntari schierato da Ranieri come esterno nell'ultimo centrocampo nerazzurro è forse il messaggio più forte per un calcio in cerca di nuove qualità.