Siena, gol e spettacolo: affonda un Chievo irriconoscibile...
Un bel Siena, uno dei più belli della stagione. Difesa solida e l'attacco che, oltre a un Calaiò ormai maturo per giocare nella massima serie, può fare affidamento su uno degli astri nascenti del calcio italiano: Mattia Destro, ex stella della Primavera dell'Inter che dopo una stagione con più ombre che luci al Genoa può trovare in Siena la piazza ideale per far esplodere le sue potenzialità. In Toscana può anche contare su un tecnico come Sannino che quest'oggi ha confermato la fiducia in lui ed è stato ampiamente ripagato: lui in campo dal primo minuto al fianco di Calaiò. Di Carlo ha risposto con Cruzado alle spalle del tandem offensivo Pellissier-Moscardelli, ma oggi quello che non ha funzionato nella squadra gialloblù è stato il centrocampo. Troppo nervoso Hetemaj, inefficiente in fase difensiva Vacek, assente Bradley davanti alla difesa.
L'inizio di gara è stato interamente di marca bianconera. Il tiro-cross di Brienza il primo campanello d'allarme per una difesa - quella del Chievo - messa continuamente a dura prova.
Al minuto numero 25 la prima magia del numero 22 bianconero: Destro va via alla marcatura di Mandelli, fa fuori Frey con una sterzata al limite dell'area e con uno splendido tiro a giro ha battuto un incolpevole Sorrentino. Esplode il Franchi, l'attaccante bianconero stritola Sannino che fino a quel momento lo aveva fortemente rimproverato per la sua posizione in campo.
Il Chievo accusa il colpo, il Siena gioca sul velluto ma al minuto numero 35 corre l'unico grosso rischio del primo tempo: perfetta la punizione di Moscardelli che Brkic riesce a deviare sulla traversa. Smaltito lo spavento, i padroni di casa chiudono la gara a inizio ripresa con un terrificante uno-due: prima Destro sulla respinta di Sorrentino sul tiro di Calaiò, poi D'Agostino con una pennellata direttamente da calcio piazzato portano a tre i gol di vantaggio.
Il resto è storia utile solo per gli almanacchi. Moscardelli dimostra di essere in una delle sue migliori stagioni con un bel gol in diagonale, Calaiò segna la sua quinta rete in campionato. Per il Chievo Verona è la terza sconfitta consecutiva ma oggi a preoccupare più che il risultato è stata una prestazione decisamente sottotono.