Spal, Canzian: "Il ritorno all'Atalanta resta il mio grande obiettivo"
Nato a Conegliano in provincia di Treviso il 29 giugno 1991, terra di un certo Alex Del Piero, Nicola Canzian è il difensore che tanto la Dea aspetta per il futuro. Per lui, l'anno scorso, il salto Primavera-Serie B con il Modena, per lui l'esordio in cadetteria il 4 dicembre in occasione di Grosseto-Modena 3-1, e ora in forza alla Spal dopo la parentesi semestrale al Pergocrema.
Come si sta trovando con la Spal?
"Mi sto trovando bene - confida, in esclusiva per TuttoAtalanta.com - Sono arrivato in una piazza in cui il calcio è più sentito rispetto all'esperienza disputata con il Pergocrema lo scorso anno. Ci sono più pressioni e c'è grande aspettativa in un club che è sempre stato protagonista".
Al momento ha collezionato 5 esperienze in campionato. Cosa si aspetta da questa stagione?
"Sicuramente punto a ritrovare la maglia da titolare. Sto lavorando bene e ho dietro un staff che sa lavorare bene con i giovani, a partire dal suo allenatore Stefano Vecchi. Anche se ora sto trovando meno spazio, conto presto di trovare la continuità per confrontarmi ad alti livelli con la categoria ed aspirarne il salto".
Lo scorso anno il primo salto ufficiale nei professionisti, Primavera-Modena.
"Purtroppo l'infortunio avuto e un po' di sfortuna non mi ha permesso di cimentarmi nella categoria - racconta Canzian - Avrei potuto giocarmela se non avessi avuto certi problemi fisici".
Un passo alla volta, la Serie B è comunque il primo obiettivo di crescita?
"Lavoro alla giornata. Penso alla Spal e al suo obiettivo della salvezza il prima possibile. Al resto si vedrà in futuro, di certo lavoro per completarmi e meritarmi il ritorno a Zingonia all'Atalanta che resta il mio unico grande obiettivo".