Torino, continua il cammino: l'AlbinoLeffe
Mancano ancora due giorni alla trasferta di Bergamo con l'AlbinoLeffe di Mondonico e quindi per delineare con una certa precisione chi scenderà in campo, chi si accomoderà in panchina e chi infine si siederà in tribuna è un po' presto poiché devono essere svolte ancora le sedute di allenamento più significative, ma alcune certezze già ci sono sia per il Torino sia per i padroni di casa. Mondonico sicuramente non potrà disporre dei centrocampisti Michael Cia e Alessio Manzoni, degli attaccanti Matteo Momentè e Massimiliano Pesenti perché infortunati, mentre il centrocampista Mehmet Hetemaj rientrerà dopo aver scontato due turni di squalifica rimediati nella gara contro il Portogruaro. Se le notizie che arrivano dall'infermeria non fanno sicuramente fare i salti di gioia a mister Mondonico, un po' meglio va a mister Lerda, che continua a non poter arruolare Sgrigna, Gabionetta (fastidio al ginocchio) e quasi sicuramente anche Rivalta, che risente di un problema muscolare al polpaccio, ma ritrova De Vezze, Di Cesare e Garofalo. Discorso a parte per Iunco che, dopo quattro mesi di forzata inattività a causa prima di una sindrome pubalgica e poi dell'operazione all'ernia, ora ha un risentimento muscolare al gluteo, rimediato dopo che è tornato ad allenarsi con il resto dei compagni.
Da quando Lerda si è riaccomodato sulla panchina granata è cominciato un altro, meglio, il campionato del Torino. Due vittorie consecutive, cinque gol realizzati, nessuno subito e soprattutto l'avvicinamento al fatidico sesto posto. Ma non basta, bisogna continuare. E' obbligatorio vincere. L'AlbinoLeffe in classifica è in una posizione molto delicata, a due soli punti dai playout e arriva dalla sconfitta di Sassuolo. Gli uomini di Mondonico in casa non perdono dal lontano tredici novembre, era la quindicesima giornata, con il Cittadella che li trafisse per ben tre volte con Dalla Bona, Piovaccari su rigore e Volpe dopo l'iniziale vantaggio di Momentè. Da allora tre vittorie (Empoli 2-0, Padova 2-1 e Novara 3-1) e cinque pareggi (Piacenza 3-3, Triestina 1-1, Ascoli 1-1, Modena 0-0 e Vicenza 2-2). Rubinho e compagni dovranno stare particolarmente attenti a Cocco, Torri, Bergamelli e Grossi, se giocheranno, che nel girone di ritorno sono già andati a rete tre volte i primi e due i secondi; Bergamelli in particolare nell'ultima partita casalinga con il Novara ha segnato una doppietta, la terza rete è stata di Cocco.
All'andata il Torino vinse con un gol di Bianchi sul finire del primo tempo. Sabato pomeriggio i granata dovranno ripetersi e fare il tifo per il Siena, che riceverà il Vicenza, e il Cittadella, che andrà a Reggio Calabria. Ma sperare nei risultati favorevoli sugli altri campi potrà essere legittimo fin che si vuole, ma non dovrà costituire la minima distrazione perché in primo luogo bisogna vincere per andare ai playoff.