Udinese, riparti da qui

Alla fine ci sono solo applausi per l'Udinese, uscita a testa alta dal Friuli contro una squadra storica come l'Arsenal che per la quattordicesima volta consecutiva parteciperà alla fase finale della Champions League. Gli uomini di Guidolin hanno lottato fino al fischio finale per onorare la maglia bianconera e regalare alla splendida cornice di pubblico una serata da ricordare. I 27.000 sostenitori friulani hanno applaudito e incitato la squadra per tutta la gara, anche dopo il 2-1 finale, perché l'Udinese merita questa ed altro. La società di Pozzo è una delle poche nel calcio italiano a basarsi su un modello perfetto di gestione, formato da osservatori preparatissimi e scopritori di talenti senza eguali. I nuovi acquisti già hanno fatto vedere che saranno protagonisti del prossimo campionato, come Badu, Danilo, Neuton, che hanno messo in serie difficoltà gli undici di Wenger.

Una società che grazie alla famiglia Pozzo è riuscita a portare in alto il nome del nostro Paese contro una formazione blasonata come l'Arsenal e per poco non ha sognato la qualificazione alla fase successiva di Champions League. L'Udinese ieri sera ha ricevuto addirittura i complimenti dai delegati Uefa per la grande organizzazione che vige all'intero del club. Gli uomini di Francesco Gudolin escono a testa alta, anzi altissima, e sono pronti a giocarsi al meglio anche l'avventura in Europa League, una competizione che potrebbe dare molte soddisfazioni. La squadra farà tesoro dell'esperienza contro i Gunners per presentarsi in Europa League con maggiore consapevolezza dei propri mezzi.