Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Anastasi: "Errori arbitrali? Niente scuse, siamo la Juve"

Anastasi: "Errori arbitrali? Niente scuse, siamo la Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 16 febbraio 2012, 21:092012
di Gaetano Mocciaro
fonte tuttojuve.com

Pietro Anastasi commenta il momento no dell'attacco bianconero e si proietta alla sfida di sabato contro il Catania, squadra della sua città. In esclusiva per TuttoJuve.com

Pietro Anastasi, da ex attaccante come giudica questo momento dell'attacco bianconero?

"È logico che ciò che risalta sono gli attaccanti che non fanno gol ed effettivamente la cosa sta diventando un problema. Penso a Vucinic che ha fatto 3 gol appena in tutto il campionato. Ok, gioca bene ma un attaccante deve fare gol perché altrimenti non vinci le partite".

Eppure gli attaccanti in rosa non mancano. Anzi, alcuni sono andati via e nel frattempo è arrivato il rinforzo Borriello

"Attacco potenziato per modo di dire, perché Borriello ha avuto poco spazio e non ha risolto i problemi. Il punto è che non solo da quest'anno non c'è quella punta da 20 gol in campionato e chiunque punta a vincere ce l'ha. Al massimo i nostri attaccanti arrivano a 12-13 reti. C'è stata l'eccezione lo scorso anno con Matri, ma c'era solo lui, mentre quando non c'è uno che segna ci deve pensare il compagno di reparto".

Questa sterilità offensiva rischia di far perdere il tricolore?

"Ieri le possibilità c'erano, con Matri e Vucinic. Ma quando le hai le devi sfruttare, soprattutto fuoricasa che ne hai di meno. E non bisogna attaccarsi ai rigori non dati, intanto bisogna pensare a segnare, poi discutiamone pure sul fallo tra l'altro nettissimo su Giaccherini. Ma ricordiamoci che siamo la Juventus e non ci si può attaccare su queste cose, per giunta affrontando squadre di medio-bassa classifica. C'è anche da aggiungere una cosa da sottolineare".

Prego

"Alcuni giocatori sono in calo, tipo Lichsteiner, Marchisio e Matri. Quest'ultimo non capisco perché non è stato cambiato prima, sembrava senza forza né grinta. Non riusciva a respirare, ma dico io: come è possibile? Un giocatore di 27 anni dev'essere in piena maturazione calcistica! E poi ho visto Estigarribia, che un giocatore che a me non convince".

Le dichiarazioni di Conte sono un segnale che la squadra è in difficoltà ed è poco serena?

"Conte fa quello che deve fare, però il punto è che non bisogna attaccarsi al rigore non dato, non cerchiamo scuse La Juventus non può stentare, troppi pareggi ottenuti non sono un caso".

Sabato sera la squadra è chiamata al riscatto, contro il suo amato Catania

"Per fortuna il Catania sta navigando in buone acque, gioca bene e diciamo che è un piccolo Barcellona con giocatori sudamericani che sanno come trattare la palla. Sono sicuramente bravi ma non credo possano vincere con la Juve, la quale mi auguro che vinca. Se non ci riuscisse non ci sarebbero più scuse, sarebbe solo colpa della squadra".