Atalanta, Pierpaolo Marino fa il punto sul mercato

Il mercato dell'Atalanta sta entrando nel vivo. Oggi è stato presentato il primo vero colpo dell'estate, Davide Brivio, arrivato dal Lecce, ma il tempo per trattare altri colpi è ancora lungo. Circolano voci che siano imminenti gli arrivi di Inzaghi e Matheu, e probabilmente Parra, ma il Dg Pierpaolo Marino non si sbilancia. Ci sono da sistemare alcune situazioni in uscita, come quelle di Gabbiadini e Peluso, ma è lo stesso dirigente e frenare. Finché non sono i calciatori a chiedere di essere ceduti, l'Atalanta non lo farà. Non si svende, ma si lavora per migliorare. E dopo la straordinaria stagione passata ci si può aspettare di tutto, fino all'ultimo secondo dell'ultimo giorno di mercato.

Direttore, un suo commento al ritorno di Brivio?
"Gli diamo il bentornato e siamo ben felici di riaccoglierlo - presenta ai microfoni di TuttoAtalanta.com -. Di lui avevamo già parlato con l'allenatore ed il presidente".

Il difensore Matheu è in dirittura d'arrivo?
"Se è venuto qui a fare le visite mediche è perché corrisponde ai nostri parametri e se ci saranno le condizioni sarà nostro".

Nelle ultime ore si è parlato anche di Parra: cosa c'è di vero?
"Noi abbiamo ancora Gabbiadini anche se siamo a buon punto con le trattative con la Juventus. Non lo consideriamo un giocatore già ceduto e per Parra non posso dire nulla. Ho sentito anche di un accostamento ad Inzaghi, ma anche in questo caso non so cosa ci sia di vero. Noi al momento non abbiamo fatto nessuna mossa ufficiale nei confronti di Pippo".

Il mercato in uscita sta avendo degli sviluppi?
"Noi cediamo solo giocatori che ci chiedono di essere ceduti. Per esempio, l'acquisto di Brivio non ci costringe per forza di cose a cedere Peluso, vista anche la duttilità di entrambi i giocatori. Fin ad ora Peluso non ci ha chiesto di essere ceduto ma il fatto che adesso abbia come procuratore l'avvocato Bozzo ci permette di dire che non ci sono sintomi positivi per una sua permanenza".

Si è parlato anche di un probabile addio di Schelotto: sono arrivate delle offerte?
"Io qui vedo tutti motivati e nemmeno Schelotto ci ha chiesto di essere ceduto. Al momento non è accaduto nessun caso simile a quello che ha portato Padoin alla Juventus".

Quanti colpi di mercato ci dovremo aspettare?
"Non dimentichiamoci che il mercato è ancora molto lungo e sono convinto che il programma resterà invariato".

Per il ritiro sono tornati molti giovani che l'anno passato hanno giocato in prestito. Quale sarà il loro immediato futuro?
"I nostri giovani sono tutti molto richiesti ma a noi premeva averli in ritiro. Pensiamo che ipoteticamente possano rimanere con noi ed in questi 10 giorni ne valuteremo la situazione. La pubalgia di Radovanovic potrebbe dare qualche chance ad alcuni di loro per esempio".