Atzori: "Io a Palermo? Lo Monaco ha grande stima di me"
Gianluca Atzori in Sicilia è un nome caldo. Sia perchè ha vestito la maglia del Palermo e si è seduto sulla panchina del Catania, sia perchè, ed è delle ultime ore, vi è una sua possibile candidatura a successore di Gasperini sulla panchina rosanero in caso di fallimento dell'attuale tecnico. Palermo24.net lo ha contattato in esclusiva per parlare di derby e delle voci che lo vedono in rosanero.
Lei ha allenato a Catania, ma prima era passato a Palermo da giocatore: che partita è il derby?
"E' molto sentito. Sembra banale ma è così. Ci arrivano però in momenti del tutto differenti. Il Catania sta facendo un campionato straordinario, mentre il Palermo è in difficoltà. A livello mentale questo influirà molto. I rosanero avranno maggiori pressioni mentre il Catania può andare al Barbera con la testa più libera...''
Quali sono le cause di questo momento di difficoltà del Palermo?
"Penso sinceramente che la difesa non sia all'altezza della Serie A. Dalla metà campo in su la rosa è da classifica medio-alta con individualità che alzano il tasso tecnico della squadra. Ma dietro le lacune sono evidenti e i numeri parlano chiaro".
Quindi la mossa di Donati arretrato non la convince...
"La apprezzo, perchè a Gasperini piace impostare il gioco dalle retrovie. Una bella azione manovrata è necessaria, visto che davanti non c'è chi tiene palla per poter scavalcare direttamente il centrocampo. E qui ci guadagna. L'altra faccia della medaglia è una solidità non eccezionale a livello difensivo".
Barreto squalificato, Rios apparentemente fuori dai giochi... è il momento di Nicolas Viola? La prima da titolare porterà pressioni?
"Già a Reggio l'ambiente è caldissimo e difficile. E ne è uscito bene. Ha grande carattere e non ho dubbi sulla sua tenuta mentale. Il fatto di non essere stato mai chiamato in causa praticamente, lo potrà aiutare, giocando senza pressioni e particolari patemi".
Un'ultima considerazione è d'obbligo: le voci su un suo possibile approdo in rosanero sono insistenti...
"Lo Monaco ha grande stima nei miei confronti. C'è stata, c'è e ci sarà che mi debba chiamare tra dieci minuti o tra dieci anni. Ma ho grande rispetto per chi è a fare il proprio lavoro in questo momento, Gasperini credo sia uno dei migliori allenatori della A. Non c'è niente al momento".