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Baldini difende L.Enrique e il progetto Roma: "Sappiamo cosa fare"

Baldini difende L.Enrique e il progetto Roma: "Sappiamo cosa fare"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
martedì 24 aprile 2012, 11:452012
di Luca Bargellini

Queste le parole di Franco Baldini, direttore generale della Roma, in conferenza stampa: "Sono qua per dire che la società sa benissimo che tipo di percorso avrebbe intrapreso all'inizio della stagione, quali difficoltà ci sarebbero state, ma sapeva anche molto bene che per arrivare ad alcuni obiettivi pluriennale ci sarebbero stati dei passaggio obbligati da superare. Sappiamo quello che stiamo facendo e sappiamo per esperienza e professionalità cosa dobbiamo fare. Siamo anche noi arrabbiati e delusi quando perdiamo ma non per questo cambiamo il nostro percorso. L'allenatore per questo non è fuori dal nostro percorso. Dobbiamo migliorare insieme. Non siamo qui per caso. La proprietà ha già investito 100 milioni e hanno la massima disponibilità nei nostri confronti. Ci hanno dato carta bianca e per questo diamo il massimo ogni volta. Ognuno di noi mette del suo e se le cose non dovessero andare come la proprietà si attende rimettono il proprio futuro nelle loro mani a prescindere dai contratti. Dunque sono qui per mandare un messaggio ai tifosi: sappiamo cosa fare, sappiamo che avremmo sofferto, ma che vogliamo andare avanti. Le qualità di Luis Enrique sono straordinariamente importanti.

E' un professionista serio, come tutti quelli che compongono la Roma. Non ci sono divisioni fra noi, c'è una grande unità d'intenti. In ritardo rispetto alle aspettative? Non siamo delusi e i tifosi possono fischiare se lo ritengono opportuno. Abbiamo la possibilità di arrivare al terzo posto in classifica e fa male mancare le occasioni che ci si presentano. Ma è una cosa normale. Succede sempre. Squadra senza identità? Ci interroghiamo sempre su quello che abbiamo fatto o dobbiamo fare. La squadra nel suo organico è di buon livello ma che deve e può migliorare, soprattutto negli elementi che già ci sono. Questo per noi è un punto di partenza e il lavoro che faremo con l'allenatore, i giocatori di oggi e quelli che verranno sarà sicuramente di livello. Ringrazio anzi i tifosi per il credito che ci danno ed è una cosa importante. Se manteniamo questo tipo di compattezza i presupposti per fare bene ci sono tutti".