Bertani implacabile, la Samp espugna Padova
Quattro pareggi e due sconfitte. Questi i risultati della Sampdoria da quando Iachini aveva rilevato il posto in panchina di Atzori. Momento difficile, settimana travagliata, tifosi in rivolta; i blucerchiati sembravano davvero una squadra allo sbando. Eppure oggi, sul prato dell'Euganeo, Gastaldello e compagni hanno disputato una signora partita, sconfiggendo il Padova per 2-1, grazie ai gol di Pozzi e di un immenso Bertani.
Nel primo tempo le due squadre non hanno sbagliato l'approccio alla partita, anche se il Padova non trovava nessun guizzo interessante a causa di numerosi movimenti macchinosi da parte dei suoi attaccanti, poco supportati da un centrocampo nel quale Italiano veniva francobollato da Juan Antonio. E così, al primo affondo, la Sampdoria è passata in vantaggio: Donati e Bovo perdono palla sull'out di destra, Krsticic pennella un perfetto lancio di sinistro per Bertani che fugge sulla sinistra e mette in mezzo per Pozzi. La difesa del Padova dorme e l'attaccante blucerchiato non ha particolari problemi a gonfiare la rete. Il Padova, frastornato dopo il gol subito, non è riuscito subito a reagire, ma nel finale del primo tempo ha avuto due nitide occasioni per pareggiare: prima, Lazarevic non arriva per un soffio su un cross basso di Cutolo; poi, Ruopolo colpisce di testa su calcio d'angolo di Italiano, ma Romero si supera compiendo una gran parata.
Nella ripresa i padroni di casa hanno alzato il baricentro alla ricerca del pareggio, cercando la profondità grazie anche all'inserimento di Hallenius al posto di Ruopolo. Ci ha pensato Cristian Bertani a zittire l'Euganeo, con un potente destro da fuori area che colpisce il palo ed entra in rete, lasciando attonito un incolpevole Pelizzoli. L'attaccante non segnava dal 24 settembre, a Bergamo contro l'Albinoleffe. A questo punto il Padova si è portato insistentemente in avanti e poco dopo Bovo aveva rimesso in piedi il risultato con un gran sinistro sotto la traversa. Salvo farsi espellere pochi minuti per proteste nei confronti del guardalinee. In inferiorità numerica i padroni di casa hanno cercato comunque di attaccare, ma né Hallenius, né Cutolo sono riusciti a far gioire i diecimila dell'Euganeo. Anzi, la Sampdoria avrebbe potuto anche arrotondare il risultato se Piovaccari non avesse sprecato due facili palle gol. Ma, per sua fortuna, tutto si chiudeva con il triplice fischio di Ciampi.
La Samp espugna Padova 1-2. Mister Iachini sta rimettendo apposto i tasselli del mosaico. Il prossimo obiettivo sarà quello di recuperare il rapporto con la tifoseria. Il Padova perde un'ottima occasione per riportarsi sotto alle posizioni di vertice, ma la classifica resta, nel complesso, invariata.