Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Bomber al battesimo, alla scoperta di Parra e Dybala

Bomber al battesimo,  alla scoperta di Parra e DybalaTUTTO mercato WEB
lunedì 23 luglio 2012, 21:002012
di Arturo Minervini

Basta poco. Una giocata, uno spunto, un'intuizione che esplicita la tua diversità dal resto del gruppo. Tra le storie di un pallone ancora con la testa alle vacanze ci sono loro: Paulo Dybala e Facundo Parra. Segni particolari bomber ed in comune, oltre al passaporto argentino, la voglia di entrare presto nel cuore dei nuovi tifosi e di dimostrare di essere pronti a esportare i propri gol anche nel calcio italiano.

Tormentone Nonostante qualcuno avesse provato a scalfire le certezze di Maurizio Zamparini, che da mese annunciava la chiusura dell'affare, alla fine Paulo Dybala ha scelto Palermo: "Non ho mai avuto dubbi" ha svelato la giovane stella dell'Instituto de Cordoba nei suoi primi giorni siciliani. Da vincere un doppio pregiudizio legato al prezzo del suo cartellino, il Palermo ha sborsato 12 milioni per un ragazzo di 18 anni, ed alla categoria calcistica di provenienza. Dybala, infatti, arriva dalla serie B argentina, dove ha segnato 17 reti nell'ultimo campionato, riuscendo in ogni caso a suscitare l'interesse degli scout di mezza Europa. Tra questi, quelli del Palermo, che adesso seguono con interesse i primi passi in maglia rosanero del ragazzo che, in patria paragonano a Sergio Aguero, e che gli osservatori italiani accostano al Vincenzo Montella calciatore. Mica male. Giusto il tempo di disfare le valigie che la punta ha già mostrato di avere i numeri giusti nell'amichevole con la Selezione Venosta. Subito in gol, subito con una giocata che "spicca" rispetto alle altre. Niente euforia, ma il visto di presentazione è di quelli che lasciano ben sperare. Ci sarà un motivo se Zamparini ha speso 12 milioni per questo qui...

Da Sud a Nord. Da Nord a Sud E' passione Argentina tra le facce nuove di questa stagione in costruzione del campionato italiano. Paulo Dybala muove i primi passi discreti e riscuote i primi consensi a Palermo, Facundo Parra ha già ormai archiviato tra i ricordi più bella la presentazione in pompa magna ai nuovi tifosi dell'Atalanta ed inizia a mostrare le sue qualità in campo. E' caduta dal cielo la punta che Pierpaolo Marino ha prelevato dall'Independiente, per vincere l'ennesima scommessa in arrivo dall'Argentina, arrivato a Bergamo su una mongolfiera. Ma niente assonanze, Parra non ha alcune intenzione di passare per un pallone gonfiato. Testa bassa, e subito in campo per non perdere la vecchia abitudine di far gol. Doppietta in amichevole ed i movimenti del bomber di razza, giusto per far capire con quale idee sia sbarcato in nerazzurro.

Prove tecniche Dare eccessivo valore alle prime sgambate estive sarebbe un depistaggio degno del più inspirato degli 007, ma è giusto riconoscere l'impatto positivo di questi nuovi personaggi pronte ad infiammare due piazze calde come Palermo e Bergamo. Due storie differenti che si mescolano nel racconto del nostro calcio: uno appena ragazzino a cui già tracciano un futuro da superstar, l'altro arrivato a 27 anni in Italia dopo la prima esperienza deludente in Europa nel campionato greco. Due storie pronte a scrivere un nuovo capitolo, uno in rosanero, l'altro in nerazzuro. In attesa del lieto fine, l'inizio è più che incoraggiante.