Brescia, Iaconi: "El Kaddouri è come Pastore, andrà via"
Il Palermo è tornato sulle tracce di Omar El Kaddouri (21). Nella prossima stagione il fantasista belga potrebbe approdare al Palermo, anche se i siciliani non sono l'unico club di serie A ad essersi interessato.
Mediagol.it ha contattato il diesse del Brescia Andrea Iaconi per avere conferma delle attenzioni riservate al giocatore da parte dei rosanero: "Il Palermo è una squadra da considerare big, visto che stabilmente da anni conclude ai primi posti e credo che potrebbe essere la società adatta per la sua esplosione. Noi siamo aperti a tutti, anche perché siamo sicuri che l'anno prossimo non potremo tenerlo. Se il club rosanero è davvero interessato noi siamo disponibili ad un confronto. Noi ci siamo incontrati con Cattani e Sogliano. Loro conoscono bene la serie B e soprattutto i ragazzi del nostro vivaio, El Kaddouri non è l'unico. Vedremo cosa succederà".
Ma evidentemente la fila è lunga: "Quanti club sono interessati ad El Kaddouri? Se il Palermo è interessato dato il rapporto di grande amicizia tra Zamparini e Corioni e anche tra me e la dirigenza rosanero dopo l'affare Pinilla, io sono convinto che un accordo lo troveremmo in cinque minuti. Bisogna vedere quanto è interessato il Palermo perché il giocatore va via presto e se i rosa sono interessati devono affrettarsi. Già entro un mese credo che potrebbero esserci sviluppi importanti in questo senso" E il Napoli potrà dire la sua? "Lo accostano al club azzurro fondamentalmente perché a Brescia l'hanno portato alcuni uomini che oggi lavorano nella dirigenza del Napoli - commenta Iaconi - In particolare Micheli (ex ds delle rondinelle e attuale collaboratore di Bigon per il mercato estero della società partenopea, ndr)".
La questione del rinnovo è ancora calda in casa delle rondinelle, visto che con un contratto piu lungo la società potrà monetizzare al meglio la sua già preventivata cessione: "In realtà ci tengo a precisare che noi non abbiamo necessità di fare un contratto al giocatore perché gli scade fra 14 mesi, potremmo fare un rinnovo solo per avere più forza contrattuale. Per noi El Kaddouri è determinante dal punto di vista economico, la sua cessione è obbligatoria nel piano di ristrutturazione e risanamento del Brescia - ha ammesso il ds delle rondinelle - La sua valutazione? Abbiamo in mente una cifra ma siamo comunque nell'ordine di idee, quello che vogliamo fare noi conta poco. 5 milioni di euro se riuscissimo a rinnovare il suo contratto a breve? A gennaio abbiamo dato Juan Antonio alla Samp per una cifra che si aggira a questa. Io dico soltanto che El Kaddouri è molto più completo e formato di Juan Antonio. Il resto aggiungetelo voi".
Il Palermo si è fatto avanti già alcuni mesi fa. E in Sicilia c'è un'eredità pesante da raccogliere e che secondo Iaconi il talentino belga ha i mezzi per non far rimpiangere Javier Pastore al Barbera: "El Kaddouri può giocare in tanti ruoli: mezzapunta, dietro i due attaccanti ma anche da centrale a centrocampo e come trequartista, e non solo. Io lo considero un ragazzo predestinato. Sono convinto che sia destinato alle migliori squadre europee e italiane. E' un ottimo professionista, un ragazzo serio, magari io sono di parte ma penso che il suo futuro sia davvero di altissimo livello - ha spiegato il dirigente del club lombardo - Se El Kaddouri ricorda davvero Zidane per movenze e caratteristiche? Il presidente Corioni si diverte a fare questi paragoni con i giocatori del passato. Io personalmente, se devo dire la mia in merito, lo vedo molto vicino a Pastore, non ha proprio le caratteristiche specifiche dell'argentino che a Palermo conoscete bene, ma gli somiglia per la tipologia di gioco che sviluppa in campo".