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Cagliari, Ficcadenti: "Secondo tempo inguardabile, ma ci salveremo"

Cagliari, Ficcadenti: "Secondo tempo inguardabile, ma ci salveremo"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
sabato 21 aprile 2012, 20:422012
di Simone Lorini
Dall'inviato allo stadio Tardini di Parma

Al termina di Parma-Cagliari, il tecnico dei sardi Massimo Ficcadenti si è concesso ai giornalisti nella consueta conferenza stampa del post partita. Queste le sue risposte: "Abbiamo fatto un secondo tempo bruttissimo, dovevamo avere una reazione ed invece abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato. Impossibile recuperare con quell'atteggiamento, ed abbiamo preso meritatamente il secondo. Nel primo tempo eravamo partiti bene e le occasioni hanno girato bene, con la partita molto equilibrata. Invece male nel secondo tempo, non ne avevamo mai fatto uno brutto così. Noi però abbiamo un obiettivo e dobbiamo portare a casa i punti che ci servono per la salvezza. Mi auguro che questa sia solo una parentesi, dobbiamo fare una partita col Catania importante e cancellare questa serata storta. Rispetto al Bologna abbiamo giocato molto male, il Parma ha meritato nel secondo tempo. Noi però abbiamo un gruppo di ragazzi che sa reagire e sappiamo tutti l'importanza della sfida di martedì. Avevamo preparato una partita attenta alla profondità, ed li abbiamo sofferto poco nel primo tempo, tranne nell'errore di Astori, Giovinco e Floccari hanno avuto poche palle giocabili.

Nel secondo tempo ci siamo allungati ed anche i giocatori di qualità non hanno tenuto palla a dovere. Ma non è questione di singoli. La partita del Lecce? Sono importanti tutte le partite, anche Genoa, Siena, Fiorentina. Noi abbiamo avuto partite difficili in trasferta, contro Parma, Bologna e Lazio. Tutte le partite sono importanti, non solo quella del Lecce. Difficoltà in trasferta? Non abbiamo un mercato a cui attaccarci, ad inizio anno il trend era opporto. L'importante ora è pensare a fare punti e raggiungere l'obiettivo e ce la faremo, al 100%. Trieste? E' il nostro stadio di casa, non possiamo vivere nel mondo dei sogni, la realtà è quella".