Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cagliari, Pulga: "Sau? Fidatevi, segnerà ancora tanto"

Cagliari, Pulga: "Sau? Fidatevi, segnerà ancora tanto"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 19 novembre 2012, 09:452012
di Luca Bargellini

Queste le parole di Ivo Pulga, tecnico del Cagliari, ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport: "A San Siro abbiamo fatto una buona prestazione sfruttando i punti deboli dell'Inter che lascia sempre molti uomini oltre la linea della palla. Il pareggio è meritato, ma anche la vittoria, con un po' di fortuna in più, ci poteva stare. Le gare come quella di ieri sono quelle che non hanno bisogno di essere preparate sul piano delle motivazioni perché si gioca in uno stadio fantastico contro una grande squadra. La nostra mentalità rimane sempre la stessa, su ogni campo. A volte arriva il risultato come ieri e a volte no come a Firenze. Marco Sau? E' un giocatore dalle grandi doti e sono convinto che farà molte altre reti come quelle di ieri. Anche sul piano umano è un ragazzo dalle grandi qualità. Il tocco di mano di Sau in occasione del gol? Sinceramente ho rivisto anche i gol ma non me ne sono accorto neanche davanti alla tv. I giudici di porta? Più occhi ci sono e meno errori dovrebbero esserci. Purtroppo gli episodi non sono sempre a favore dell'arbitro, ricordandosi che sono essere umani anche i direttori di gara e quindi possono sbagliare. Diciamo che alla fine del campionato credo che gli errori vanno in pari.

Dalla panchina, per la gara di ieri, non mi sono accorto di niente. Noi accettiamo le decisioni degli arbitri. Il rigore negato all'Inter? Sono decisioni che si possono dare o non dare.... Con il nostro arrivo abbiamo portato serenità al gruppo e rimesso i giocatori nel loro ruolo originario. Il gruppo è compatto e unito. Il merito di quello che stiamo facendo è merito dei giocatori che hanno la mentalità giusta per giocarcela su tutti i campi. Tutti si sacrificano a partire dagli attaccanti. La coabitazione con Lopez? Siamo due allenatori che collaborano al 100% più Daniele Conti che è l'allenatore in campo. Daniele è un grandissimo giocatore e un grandissimo uomo. La sua scelta è stata quella di rimanere a Cagliari anche se avrebbe potuto fare una carriera ben diversa.