Campobasso, patron Capone: "Andremo avanti ma...."
Nel dopo gara di Campobasso-Aprilia il primo a presentarsi in sala stampa è Gaudiano Capone, presidente del Campobasso, si lascia andare a uno sfogo: "Abbiamo cercato più volte di contattare il sindaco, ma non ci siamo riusciti: se non era per mio padre che ha investito centocinquanta mila euro per ristrutturare gran parte dell'impianto sportivo, avremmo giocato in campo neutro. Un terreno che resta comunque a limite, lo si è visto anche oggi che il gioco ne ha risentito. Noi continueremo ad andare avanti, poi a luglio vedremo.
Mi rendo conto che c'è già chi dice che a luglio il Campobasso rischia di non iscriversi, ma io ora penso al presente. Se qualcuno volesse interessarsi e rilevare la società, siamo aperti anche a questo. Per quanto riguarda la partita, credo che abbiamo avuto un'involuzione".